La piattaforma Android Ice Cream Sandwich (ICS) ha sette anni e il conteggio dei dispositivi attivi che eseguono questa piattaforma è sotto l’1% da qualche tempo. Di conseguenza, Google ha deciso di terminare il supporto per Ice Cream Sandwich nelle versioni future dei servizi Google Play. Per i dispositivi che eseguono Ice Cream Sandwich, il Google Play Store non aggiornerà più l’APK di Play Services oltre la versione 14.7.99.
In altre parole, Google va a praticamente a terminare il supporto per i dispositivi alimentati da Ice Cream Sandwich, la versione Android lanciata nel 2011, poichè gli utenti di dispositivi Android che eseguono Ice Cream Sandwich non potranno aggiornare le applicazioni installate dal Play Store.
A livello tecnico, ecco cosa cambia per gli sviluppatori di applicazioni (dall’Android Developers Blog):
L’SDK dei servizi Google Play contiene le interfacce per le funzionalità fornite dall’APK dei servizi di Google Play, in esecuzione come servizi in background. Le funzionalità richieste dalle attuali versioni SDK rilasciate sono già presenti sui dispositivi ICS con i servizi Google Play e continueranno a funzionare senza modifiche. Con la versione dell’SDK aggiornata all’inizio di quest’anno, ogni libreria può essere rilasciata indipendentemente e può aggiornare la propria minSdkVersion. Non è necessario che le singole librerie cambino in base a questa deprecazione. I componenti SDK più recenti possono continuare a supportare i livelli 14 e 15 di API ma molti si aggiorneranno per richiedere il livello API più alto. Per le applicazioni che supportano il livello API 16 o versione successiva, non è necessario apportare modifiche alla build. Per le applicazioni che supportano i livelli 14 o 15 di API è possibile continuare a creare e pubblicare l’app sui dispositivi su cui è in esecuzione ICS, ma si verificheranno errori di generazione durante l’aggiornamento a versioni SDK più recenti. Sfortunatamente, il suggerimento dichiarato non aiuterà gli sviluppatori ad eseguire correttamente le proprie app sui dispositivi meno recenti.