L’elenco dei dispositivi con il supporto per la piattaforma di realtà aumentata ARCore di Google è in continua espansione, e l’analisi del codice dell’ultima versione v1.5 dell’app ARCore da parte di XDA Developers ha anticipato quelli che saranno i prossimi modelli di smartphone supportati, tra cui ci sono anche telefoni non ancora annunciati.
Tra gli smartphone che supporteranno ARCore di Google ci sono: Huawei Mate20 e Mate20 Pro, OnePlus 6T e tre dispositivi Nokia identificati come ‘AOP_sprout’ (associato a Nokia 9), ‘PNX_sprout’ (associato a Nokia 7.1 Plus) e ‘CTL_sprout’ (non ancora associato ad un nome commerciale).
Altri smartphone che riceveranno il supporto per ARCore sono: ASUS ROG Phone, Huawei Mate10 Pro, Huawei P20 Lite, Razer Phone, Samsung Galaxy J5, Samsung Galaxy J5 Pro, Samsung Galaxy J7, Samsung Galaxy J7 2017, Samsung Galaxy Note 9, Samsung Galaxy Tab S3, Sony Xperia X.
Google ha annunciato ARCore all’inizio del 2017 come nuovo kit di sviluppo software (SDK) destinato a portare la realtà aumentata sui telefoni Android esistenti e futuri. ARCore viene considerata come la risposta di Google per device Android ad ARKit di Apple, la piattaforma integrata negli iPhone dalla generazione iPhone 6 già ampiamente utilizzata dagli sviluppatori nelle loro app iOS. Attraverso ARCore, gli sviluppatori Android possono scrivere applicazioni con esperienze di realtà aumentata compatibili per tutti gli smartphone che supportano ARCore.
Samsung ha siglato un anno fa la partnership con Google per portare l’esperienza di realtà aumentata della piattaforma ARCore prima nei suoi Galaxy S8, Galaxy S8+ e Galaxy Note8 e successivamente su altri modelli esistenti di suoi smartphone e tablet, tra cui presto Galaxy J5, J5 Pro, J7, J7 2017, Note9, Tab S3.
Huawei presenterà il Mate20 e il Mate20 Pro il 16 ottobre, mentre OnePlus 6T debutterà il 17 ottobre come primo smartphone con lettore di impronte digitali in-display di OnePlus.
I tre telefoni Nokia che, per quanto ne sappiamo oggi, riceveranno supporteranno ARCore sono identificati nella versione 1.5 dell’app ARCore come ‘AOP_sprout’ (associato a Nokia 9), ‘PNX_sprout’ (associato a Nokia 7.1 Plus) e ‘CTL_sprout’ (non ancora associato ad un nome commerciale).
Il Nokia 9 ‘AOP_sprout’ dovrebbe essere presentato da HMD Global entro la fine dell’anno o, al piu’ tardi, al Mobile World Congress 2019 all’inizio del prossimo anno. Il Nokia 9, che dovrebbe puntare molto sul comparto fotografico realizzato in collaborazione col marchio ZEISS, è previsto arrivare con un display di risoluzione QHD da 1440 x 2560 pixel (QHD+ se lo schermo sarà 18:9 o 19:9 con notch) e funzione Always On, una porta USB di tipo C, come tutti i nuovi smartphone Nokia, niente jack audio tradizionale da 3.5mm, chipset Snapdragon 845 di Qualcomm con 6GB o 8GB di RAM e 64 GB di memoria interna (probabilmente espandibile), sistema operativo Android 8.0 Oreo (o già Android 9 Pie), supporto per la ricarica rapida e wireless e un lettore di impronte digitali sul retro o in-display.
Il Nokia 7.1 Plus ‘PNX_sprout’ si prevede che sarà il terzo smartphone della linea X dopo Nokia X5 (5.1 Plus) e X6 (6.1 Plus) e come questi dovrebbe avere la notch. Altre specifiche previste comprendono un display LCD da 5,9 pollici con risoluzione fullHD+ (2160×1080 pixel) e processore Snapdragon 710 di Qualcomm.
Dello smartphone Nokia ‘CTL_sprout’ ancora non ci sono informazioni. L’unico telefono atteso da HMD di cui non si conosce il possibile nome commerciale è un modello incentrato sull’esperienza di gaming, di cui si sa praticamente nulla ad oggi.
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