Xiaomi ha finalmente presentato il nuovo Mi6 che arriva subito tra le nostre mani grazie a Geekbuying che lo vende al seguente indirizzo ora anche con ROM Global a prezzo interessante, conosciamolo insieme nella nostra recensione.
La confezione di vendita è interessante perchè al suo interno, oltre allo Smartphone ovviamente, troviamo: caricatore da parete con ricarica rapida Quick Charge 3.0 che porta da 0 a 100 la percentuale in circa 1 ora e 30 minuti, cavo USB Type C, spilla per estrarre il vano Sim, manuali guida, adattatore da USB Type C a jack da 3,5 millimetri, cover in TPU nera sottile e, nel nostro caso, anche un comodo adattatore per trasformare la presa da Cinese a Europea.
Xiaomi MI6 anteriore
Esteticamente il cambiamento rispetto al Mi5 non è netto ma perdiamo Jack delle cuffie ed il tasto fisico centrale mentre si guadagna una certificazione che assicura la resistenza a schizzi d’acqua ed un pulsante Touch con lettore delle impronte digitali molto più veloce rispetto alla precedente generazione.
Le linee sono morbide e pulite ed il vetro Gorilla Glass 5 utilizzato sia davanti che dietro è curvo in tutti i lati, questo permette allo Smartphone di essere elegante ma al tempo stesso scivoloso, consigliato l’utilizzo della cover protettiva.
Il display è da 5,15 pollici LED IPS ancora Full HD, non si tratta dello schermo migliore mai visto ma tutto sommato la calibrazione dei colori è naturale, la luminosità permette una visibilità anche sotto al sole perfetta e la risoluzione è ancora più che sufficiente, meno se utilizzate un VR.
Xiaomi Mi6 lato superiore
Sotto al cofano troviamo il nuovo Qualcomm Snapdragon 835 Octa Core da 2,45 Ghz con 6 GB di RAM, GPU Adreno 540 e nel nostro caso 64 GB di memoria interna non espandibili anche se esiste la variante da 128 GB.
Un punto a sfavore sicuramente la possibilità di non poter utilizzare Micro SD ma un punto a favore la scelta del resto dei componenti dato che il device è molto veloce e reattivo già in questa prima release software, i caricamenti anche pesanti sono fulminei ed i giochi girano senza problemi tutti al massimo del dettaglio.
Interessante affrontare il discorso batteria dato che qui troviamo 3350 mAh come detto con ricarica rapida, al momento non sono in grado di dare un giudizio completo perchè la ROM ed i servizi di Google giocano dei brutti scherzi ma in generale mi è parso di capire che il dispositivo può raggiungere le 5/6 ore di schermo in tutta una giornata il che lo pone, secondo il mio punto di vista, al di sopra di altre proposte concorrenti forse anche grazie alla risoluzione appunto del display.
Parlando di audio devo dire che non sono rimasto impressionato dalla capsula altoparlante che ha un volume ed una qualità buona mentre ho apprezzato lo speaker che lavora in accoppiata alla capsula altoparlante per riprodurre un audio stereo, volume e suono si fanno apprezzare.
Passando a ricezione e connettività qui troviamo Bluetooth 5.0, NFC, GPS fulmineo, Wi-Fi a 2,4 e 5 Ghz ed LTE Plus ma manca la banda B20 che alcuni operatori sfruttano in Italia, nel nostro caso nessun problema anche a navigare in LTE con Tim, Tre e Vodafone.
Fotocamere Xiaomi Mi6
Il reparto più interessante è quello fotografico dato che qui Xiaomi ha puntato molto, davanti troviamo 8 megapixel di qualità discreta mentre sul retro il sensore è doppio: uno da 12 megapixel con apertura focale di 1.8 e stabilizzatore ottico ed uno sempre da 12 megapixel con stabilizzatore digitale, Zoom 2X ottico ed apertura focale di 2.6, ovviamente c’è il LED Flash doppio a luce calda e fredda che però al momento non è ottimizzato al meglio dato che scatta foto con colori leggermente smorti.
Il funzionamento della doppia fotocamera è semplice, qui Xiaomi ha spudoratamente copiato gioie e dolori di Apple in iPhone 7 Plus e quindi possiamo scattare foto con Zoom 2X senza perdita di dettaglio oppure scattare foto in modalità “ritratto” sfocando lo sfondo, in entrambi i casi il tutto funziona solo ed esclusivamente se la luce rilevata è sufficiente e questo capita solo in esterno dato che la seconda Cam cattura molta meno luce della prima, possiamo comunque forzare in modalità manuale il sensore primario oppure il secondario.
La qualità generale è buona, perfetta la messa a fuoco e bellissimi i colori riprodotti ed i contrasti, c’è ancora comunque da lavorare sul lato Software e manca anche l’HDR automatica, al seguente indirizzo l’intera galleria di foto scattata con il prodotto a risoluzione originale mentre nella recensione video a fine articolo troverete il video di test.
Xiaomi Mi6 Display
Il tasto dolente in questo momento è il Software dato che non troviamo una ROM Global rilasciata al pubblico quindi abbiamo dovuto effettuare i test con il firmware Cinese ma torneremo a parlare del prodotto non appena arriverà una ROM definitiva per il nostro mercato.
Qui troviamo la MIUI 8 su base Nougat 7.1.1 che viene totalmente mascherato nel bene e nel male dato che non c’è il multiwindows e manca la nuova gestione notifiche, ci sono molti riferimenti al mercato Cinese ed una volta installato il Play Store ed i servizi di Google non va proprio tutto liscio come l’olio dato che i consumi sono molto elevati (spunta anche un 40 percento parlando di Play Services nelle statistiche), non funziona Gmail, Google Play Music e riceviamo diversi errori, insomma sotto questo aspetto è rimandato.
Xiaomi MI6
Il video lo abbiamo chiamato non a caso “vorrei ma non posso” dato che in questo momento ci sono tante buone premesse che però devono trovare risposte in un software completo in arrivo a breve comunque, acquisto consigliato? In generale si, Xiaomi Mi6 merita e meriterà ancora di più tra qualche settimana.
Vi lasciamo ora alla nostra recensione video invitandovi come sempre ad iscrivervi al nostro canale Youtube ed al nostro canale Telegram, buona visione!
Recensione Xiaomi MI6, vorrei ma non posso