Nick Lee è CTO di Tendigi, uno studio di progettazione e sviluppo di app con sede a Brooklyn, e gli è bastato avviare il suo iPhone 6s e aprire l’app Tendigi, quindi collegare la sua custodia tramite il connettore lightning sotto il melafonino: in questo modo il display dell’iPhone è stato usato come schermo touchscreen mentre veniva eseguito all’interno dell’app il sistema operativo Android.
Lee non è quindi andato a modificare il firmware dell’iPhone, ma tramite un’app è riuscito a mettere in comunicazione il display dell’iPhone con il sistema operativo Android montato sulla scheda esterna integrata nella cover: uno stratagemma per poter combinare la piattaforma di Google su un hardware Apple.
Lee ha detto che ci sono voluto diversi giorni per riuscire a portare Android su iPhone, ma alla fine ci è riuscito: nel filmato qui sotto potete vedere come Lee utilizza Android Marshmallow in un iPhone 6s.
Android su iPhone
Android su iPhone 6S
Lo sviluppatore Nick Lee è noto agli appassionati di tecnologia per il fatto che si diverte a portare alternativi sistemi operativi a iOS sui dispositivi Apple, tra cui Windows 95 su un Apple Watch. Lee è ora riuscito a portare una versione completa e utilizzabile di Android su un iPhone.
Premettiamo subito che non è possibile per tutti riuscire a portare Android su un iPhone, in quanto Nick Lee ha dovuto realizzare una particolare custodia (la ha stampata in 3D) per riuscire nella sua impresa.
Lee ha deciso di copiare il progetto open source Android (AOSP) e fare una versione personalizzata di Android Marshmallow da poter eseguire su una scheda economica che ha comprato. Successivamente, Lee ha stampato in 3D una custodia per il suo iPhone a cui ha collegato una batteria, un convertitore ad accumulo elevatore (boost), una resistenza e altri componenti, riuscendo ad ottenere una custodia leggera. Nella custodia Lee ha voluto includere anche una porta HDMI e USB, così come uno slot per scheda microSD.
Dopo vari tentativi per riuscire ad avere una custodia che fosse il meno ingombrante e leggera possibile ma che riuscisse allo stesso tempo a contenere i componenti necessari, Lee è stato in grado di creare un case non esageratamente grande rispetto lo smartphone standard – ma come si puo’ vedere nella foto, la custodia (quella rossa, con dentro i vari componenti) è comunque abbastanza ingombrante.
La scheda montata nella custodia al suo interno ha il sistema operativo Android installato, come sopra detto una versione piu’ leggera di Marshmallow. Ma come fa a funzionare su un iPhone? In realtà è abbastanza semplice da capire il metodo che Lee puo’ aver utilizzato.
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