Il Google Play Store ha raggiunto il traguardo di 2 milioni di applicazioni in catalogo nel mese di febbraio 2016, un numero altissimo se considerato che quando è stato lanciato sei anni fa (con il nome di Android Market) contava solo 30.000 applicazioni tra cui scegliere.
Il numero di applicazioni disponibili nel Google Play Store ha superato 1 milione di applicazioni nel luglio 2013, cifra che è raddoppiata in meno di tre anni, essendo arrivata a 2 milioni nel febbraio 2016, secondo il rapporto pubblicato da Sensor Tower, che rivela inoltre che ci sono stati 11,1 miliardi di download effettuati dal Google Play Store solo durante il primo trimestre del 2016, quindi nei mesi compresi tra gennaio e marzo 2016. Si tratta di una cifra aumentata del 6,7% rispetto al numero di applicazioni che sono state scaricate in quella dello stesso trimestre lo scorso anno.
Il numero di giochi nel Play Store di Google è pari a cinque volte il numero di applicazioni catalogate.
La categoria di applicazioni dove è stato registrato il maggior numero di download nel corso del primo trimestre è stata la fotografia con un aumento del 20%. Da gennaio a marzo, i download di giochi hanno battuto in quantità i download di applicazioni con un margine di 4 a 1.
Secondo i dati di Sensor Tower, le prime tre applicazioni scaricate da Google Play Store nel corso del primo trimestre sono state tutte le applicazioni di social media. Facebook Messenger, Facebook e Snapchat sono state le tre app piu’ scaricate nei primi mesi di quest’anno. Candy Crush Jelly Saga è stato il quarto titolo, seguito da Pandora. Altre applicazioni note sono Instagram (la settima piu’ scaricata) e WhatsApp (la dodicesima piu’ scaricata).
Google Play è stato originariamente lanciato nel mese di ottobre 2008 con il nome di Android Market. Essendo lo store ufficiale di Google, esso offre ai suoi clienti una gamma di applicazioni e contenuti digitali, tra cui musica, riviste, libri, film e showTV.
Il catalogo include sia applicazioni gratuite che a pagamento. Tra il 2009 e il 2014, Sensor Tower ha misurato la distribuzione delle applicazioni Android gratuite e a pagamento nel Google Play Store: risultava che nel 2009 il 60,8 per cento di tutte le applicazioni Android erano gratuite, una quota che è cresciuta del 68,8 per cento nel 2014.
Dal momento che la maggioranza di applicazioni disponibili nel Play Store di Google sono gratuite, "l’azienda ha bisogno di utilizzare modelli di business efficaci per garantirsi entrate" si legge nel rapporto di Sensor Tower. La distribuzione dei ricavi a livello mondiale di Play Store è stata calcolata tra gennaio e novembre 2013, ed è risultato che nel novembre 2013 il 98 per cento del fatturato è stato generato tramite applicazioni gratuite con gli acquisti in-app, mentre solo l’uno per cento del fatturato è stato generato da applicazioni scaricabili a pagamento.
Nel febbraio 2014, la categoria di app più popolare era ‘giochi’ con una quota del 41,2 per cento di tutte le installazioni di app Android. Altre categorie popolari erano un paio di anni fa quelle di social media (7,6 per cento) e di intrattenimento (n 5,6 per cento).
Nel grafico qui sotto è possibile vedere la crescita del numero di applicazioni sul Google Play Store dal 2009 al 2016.
Google Play Store – app 2009 – febbraio 2016
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