Quando si parla di smartphone, uno dei temi da sempre più discussi ha a che fare con la durata della batteria. In questo articolo non parleremo dell’autonomia in senso proprio, piuttosto prenderemo in considerazione il tempo necessario per fare una ricarica completa.
Il team di Android Authority ha compiuto una serie di test prendendo in esame BlackBerry Priv, Galaxy Note 5, HTC One M9, Huawei Mate S, LG G3, LG G4, LG V10, Moto X Force, Moto X Style, Nexus 6P, Oppo R5, Xperia Z5, Xperia Z5 Premium e Zenfone 2. Si è cercato di dare una risposta al quesito "qual è lo smartphone che si ricarica più in fretta?".
Prima di scoprire assieme i risultati, capiamo un attimo come funziona il ciclo di ricarica della batteria agli ioni di litio. Sia che si parli di una ricarica tradizionale col cavetto, di quella veloce o di quella magnetica, nel ciclo si individuano due fasi. Nella prima alla batteria arriva una corrente costante. Quando si supera indicativamente la soglia del 70-80% (dipende da batteria a batteria), la corrente diminuisce mentre il voltaggio rimane costante. In altre parole, il telefono si carica più velocemente dallo 0 all’80%, mentre per il 20% rimanente rallenta.
Il tempo di ricarica è collegato alla capacità della batteria. Oppo R5 è lo smartphone con la batteria più modesta (circa 2000 mAh). Mate S ha circa 2700 mAh. One M9, Xperia Z5, Note 5, LG G3, G4, V10, Moto X Style e Zenfone 2 sono nella fascia 2800-3000 mAh. Priv, Z5 Premium e Nexus 6P hanno circa 3400 mAh. X Force ha invece quasi 3.800 mAh. (l’immagine di copertina dell’articolo riepiloga graficamente quanto appena detto)
Il tempo di ricarica è collegato anche al tipo di caricatore (che di norma è quello che si trova nella confezione di vendita). Su ogni caricabatterie sono indicate due caratteristiche fondamentali: il voltaggio di output (volt) e la corrente di output (ampere). La potenza dell’energia che viene erogata alla batteria viene misurata in watt. I watt sono calcolati moltiplicando i volt per la corrente.
Per una ricarica più veloce, in base alle informazioni che abbiamo dato finora, a parità di capacità (mAh), è necessaria una potenza di output maggiore.
Un connettore USB 2.0 standard funziona a 5 V e 0,5 A per un totale di 2,5 watt. Un caricabatterie più moderno ha invece valori di corrente più elevati, che toccano i 2 A, per una potenza di 10 watt. Un sistema di ricarica veloce, come il Qualcomm Quick Charge, va dai 9 ai 12 volt e dai 2 ai 3 ampere: a questi valori corrispondono potenze che vanno dai 13,5 ai 20 watt. C’è poi il Quick Charge 3.0, ancor più potente.
Per esempio con Mate S la ricarica viaggia a 5,1 V e 1,46 A (7,5 watt) per circa 90 minuti e poi, quando la batteria è circa all’80%, rallenta. Per passare dall’80 al 100% sono necessari altri 45 minuti. Moto X Force invece parte con ben 8,97 V e 2,2 A (20 watt); quando si arriva al 65% della ricarica, il livello della corrente cala e la situazione si stabilizza sui 5 watt. Il tempo di ricarica è quindi piuttosto breve.
Qual è lo smartphone più veloce?
Dopo questa necessaria introduzione, andiamo alla scoperta di quale sia il telefono che si carica più velocemente. Partiamo dal fanalino di coda: è BlackBerry Priv, con quasi 160 minuti. Andando a ritroso, troviamo poi Xperia Z5 e Huawei Mate S con quasi 140 minuti, One M9 con 130 minuti, Nexus 6P con 125 minuti, Z5 Premium con poco più di 120 minuti e Zenfone 2 con quasi 120 minuti.
Con 100 minuti c’è LG G3, mentre appena sotto alla soglia dei 100 minuti troviamo LG G4. Galaxy Note 5 necessita di quasi 90 minuti, mentre a LG V10 e a Moto X Style servono poco più di 80 minuti. I due modelli Oppo, rispettivamente R5 e R7, se la cavano egregiamente con 75 minuti circa per entrambi. Il più veloce in assoluto, invece, è Moto X Force con nemmeno 70 minuti.
Riepilogo:
• Motorola Moto X Force (3750 mAh): 69 minuti
• Oppo R5 (2000 mAh): 75 minuti
• Oppo R7 (2320 mAh): 76 minuti
• Motorola Moto X Style (3000 mAh): 81 minuti
• LG V10 (3000 mAh): 82 minuti
• Samsung Galaxy Note 5 (3000 mAh): 89 minuti
• LG G4 (3000 mAh): 98 minuti
• LG G3 (3000 mAh): 102 minuti
• Asus Zenfone 2 (3000 mAh): 117 minuti
• Sony Xperia Z5 Premium (3400 mAh): 121 minuti
• Google Nexus 6P (3450 mAh): 126 minuti
• HTC One M9 (2850 mAh): 130 minuti
• Huawei Mate S (2700 mAh): 136 minuti
• Sony Xperia Z5 (2900 mAh): 138 minuti
• BlackBerry Priv (3400 mAh): 159 minuti
I tempi di ricarica non tengono conto della capacità della batteria. Sarebbe stato lecito aspettarsi che Oppo R5 (2000 mAh) si ricaricasse più in fretta degli altri; si scopre invece che, con un pizzico di sorpresa, lo smartphone più rapido in assoluto è X Force, che tra l’altro ha la batteria più grande di tutti (quasi 3800 mAh).
Per tutti gli approfondimenti del caso, consigliamo di consultare l’articolo originale.