Questa è una delle recensioni più difficili che abbiamo affrontato negli ultimi tempi, non tanto perchè il prodotto non è semplice da testare ma perchè di Stonex One, nel bene e nel male, se n’è parlato davvero tantissimo fino al punto di creare veri e propri schieramenti online con o contro l’azienda ed il progetto capitanato ora da Francesco Facchinetti (DJ Francesco) e Davide Erba.
Facciamo subito qualche piccola premessa: mon abbiamo comprato Stonex One ma il device ci è stato fornito dall’azienda, abbiamo provato il prodotto intensamente come ogni altro device che passa sotto la nostra lente e non siamo stati pagati da Stonex per questa recensione.
Lo so vi sembrerà stupido sentire queste premesse iniziali ma le poche volte che ci siamo esposti su questo argomento in molti hanno criticato il nostro pensiero e quindi ci sembrava doveroso partire in questo modo.
Confezione:
Bella la scatola in cartone con stampata sopra la sigla che permette di riconoscere la serie del prodotto, noi abbiamo tra le mani #DaVinci quindi non la primissima versione #Galileo e questo può anche essere un vantaggio.
Apri la scatola e trovi Blu Klein, Blu Klein ovunque a partire dal telefono disponibile solo in questa colorazione, per poi passare al cavo USB Micro piatto anti ingarbugliamento, le cuffie auricolari In-ear molto belle esteticamente e che non suonano nemmeno male senza dimenticare le istruzioni ed il caricatore da parete da 1Ah per ricaricare la batteria, lento, anzi molto lento dato che servono più di 3 ore e 30.
Stonex One
Materiali, costruzione, design ed ergonomia:
Anteriormente troviamo un vetro antigraffio (non viene dichiarato nel sito ufficiale se Gorilla Glass oppure no) che purtroppo si sporca davvero molto facilmente, consigliamo l’utilizzo di una pellicola magari in vetro temperato Oleofobico che potete trovare nel sito ufficiale dell’azienda.
La cornice è realizzata con una plastica quasi lucida mentre sul retro troviamo una back cover removibile opaca molto bella al tatto e che favorisce il Grip, la costruzione tutto sommato non è malvagia anche se premendo qua e la qualche flessione e scricchiolio si sente.
Esteticamente il prodotto è piacevole alla vista soprattutto dal vivo, noi abbiamo apprezzato moltissimo anche la colorazione che alla luce del sole è davvero sgargiante.
Per essere un 5,5 pollici Stonex One non sta male tra le mani, anzi il Grip è davvero notevole e non scivola tra le mani grazie anche al suo spessore (8,2 millimetri) ed al suo peso (150 grammi) abbastanza contenuti.
Stonex One
Hardware:
Anteriormente troviamo un pannello LED IPS Quad HD 2560 x 1440 pixel da 5,5 pollici che diventano ben 534 pixel per pollice, la risoluzione come potrete intuire è altissima e permette al device di restituire immagini definite e dettagliate praticamente sempre mentre la riproduzione dei colori è fedele ed abbastanza accesa.
Il “Neo” più grande del display come detto è appunto il fattore impronte.
Riprendendo per un attimo il discorso luminosità facciamo un piccolo appunto perchè inizialmente in molti si sono lamentati di un sensore pigro nella regolazione che nel nostro caso invece si è comportato egregiamente, complice forse l’ultimo update arrivato che ha portato anche un fix di questo componente.
Sotto al cofano troviamo un Hardware di tutto rispetto ovvero processore Mediatek MT6795 Octa Core a 64 Bit da 2 Ghz, 3 GB di memoria RAM, GPU PowerVRG6200 da 700 mhz e 32 GB di memoria espandibili via Micro SD fino ad un massimo di 64 GB.
Dobbiamo essere sinceri, il prodotto non si muove per niente male e risulta essere fluido sia nelle varie operazioni quotidiane sia nella gestione dei giochi, altro aspetto positivo riguarda le temperature che non raggiungono mai valori troppo elevati.
Internamente troviamo anche un Chip NFC, un LED di notifica multicolore ed un GPS che ha un fix non velocissimo in ambienti interni (da sottolineare che non tutti i telefoni testati riescono ad agganciare i satelliti dalla nostra scrivania) ma che risulta essere preciso.
Parlando di modulo telefonico troviamo una ricezione nella media ma con operatore Tre l’uscita dal Roaming XXXTim non è tra le più veloci.
Stonex One è provvisto anche di modulo LTE 4G (presente anche la banda ad 800 mhz) in grado di spingersi fino a 150 megabyte per secondo in Download e 50 in upload.
Arriviamo ora a parlare di audio, nella media il volume dalla capsula e sorprendentemente buono quello della cassa purtroppo posizionata sul posteriore.
Stonex One
Nella parte anteriore troviamo una fotocamera frontale da 8 megapixel di discreta qualità mentre sul retro un sensore Sony IMX230 da ben 21 megapixel realizzato con sei lenti e provvisto di stabilizzatore ottico, dopo gli ultimi aggiornamenti dobbiamo ammettere che le foto scattate non sono niente male ed offrono un dettaglio molto buono anche se zoommate su display più grandi.
Il bilanciamento dei colori è ben calibrato di giorno mentre di sera StonexOne soffre non poco offrendo immagini molto rumorose, come purtroppo succede nella maggior parte dei telefoni.
Al seguente indirizzo troverete l’intera galleria d’immagini scattata con il prodotto in questione.
Stonex One registra video in 4K a 30 frame per secondo, nel video a fine articolo invece trovate un filmato in Full HD a 30 frame per secondo.
Arriviamo ora a parlare di batteria, nota purtroppo dolente del prodotto.
Durante i nostri giorni di test abbiamo cercato di sfruttare il prodotto in situazioni diverse a partire da giornate senza Wi-Fi e senza risparmi energetici per poi passare a giornate interamente sotto rete Wi-Fi e con risparmio energetico attivo, in tutti i casi abbiamo fatto fatica ad arrivare alla fine della giornata e mai abbiamo raggiunto le tre ore di display attivo, davvero poco.
Fortunatamente Stonex One offre una batteria removibile quindi è possibile volendo acquistarne una seconda di scorta.
Stonex One
Software:
Android Lollipop è da subito in versione 5.1 (è già stato annunciato che il prodotto riceverà la versione 6.0 Marshmallow ma attualmente non conosciamo i tempi) mentre la ROM si chiama CiaoOS che nel nostro caso è nell’ultima versione 1.0.5 quindi abbiamo il vantaggio di testare il prodotto con qualche bugfix in più rispetto ad altri recensori che hanno provato il prodotto nella sua prima release.
In cosa differisce Ciao OS da Android Stock? Al momento in poco: icone disegnate da un ragazzo Italiano (dobbiamo ammettere che sono davvero stupende), transizioni tra una schermata e l’altra personalizzabile (anche nel menu applicazioni), gesture per accedere alla fotocamera o accendere il display ed estetica del menu impostazioni, tutto qui dato che per il resto è Android Stock nudo e crudo.
Il software gira fluido e non ha rallentamenti di alcun tipo ma anche qui ci sono un paio di appunti da fare:
• Sono presenti due applicazioni orologio identiche ma indipendenti e non disinstallabili, forse un bug ma comunque niente di grave
• L’interfaccia della fotocamera attualmente è quella di Mediatek e stona con il resto del design Material, Stonex ha promesso un rilascio di un’app camera specifica ma per il momento non si è visto nulla di ufficiale
• La memoria è partizionata in maniera molto strana e questo significa che non potrete sfruttare tutti e 32 i GB per scaricare le applicazioni dato che solo 5 sono stati riservati a questo, fortunatamente per i giochi che scaricano dati dopo l’installazione l’archiviazione va direttamente nel resto della memoria ma capirete che il tutto è abbastanza fastidioso.
Stonex One
Considerazioni personali e conclusioni:
Tecnologia di Serie A al giusto prezzo oppure un Top di gamma di cui dobbiamo accontentarci perché costa 299 euro? Beh il telefono non è perfetto, come nessun telefono in commercio d’altronde, ma la scheda tecnica è davvero notevole se appunto paragonata al listino.
Stonex One è secondo noi un telefono che avrebbe potenzialità maggiori con la giusta ottimizzazione che attualmente non sembra essere bilanciata al 100 percento (vedi autonomia per esempio), personalmente non mi è piaciuto moltissimo anche il tasto di accensione un po troppo alto (anche se il doppio tap aiuta moltissimo) ed avrei preferito vedere un pannello Full HD che avrebbe portato moltissimi vantaggi all’azienda come consumi minori, meno carico di lavoro al device eccetera mantenendo comunque un’ottima resa.
Alternative sul mercato ce ne sono molte ma non su quello Italiano, a 299 euro infatti è quasi impossibile trovare una scheda tecnica così nei negozi mentre se consideriamo i prodotti Cinesi la storia cambia.
Insomma noi la nostra l’abbiamo detta ma ora tocca a voi, che ne pensate di Stonex One? Fatecelo sapere nei commenti ma prima gustatevi la nostra recensione video de seguito e non dimenticatevi di iscrivervi al nostro canale Youtube in modo da rimanere sempre aggiornati!
Recensione Stonex One #DaVinci CiaoOS 1.0.5 da Pianetacellulare.it