Che cosa può succedere quando dei veterani Android (Tom Moss e Mike Chan) si uniscono per progettare un nuovo smartphone? Può nascere un prodotto differente dagli altri, magari straordinario. Ed è proprio questo che sembra stia succedendo, almeno sulla carta, con Robin, la prima creazione di Nextbit.
Su Kickstarter è attiva una campagna di raccolta fondi per il telefono, che promette di essere "lo smartphone più smart". Si può contribuire ancora per un mese circa per la realizzazione del progetto; al momento della stesura dell’articolo, a 24 giorni dalla chiusura, sono stati raccolti circa 870.000 dollari da più di 2.290 investitori.
Ammiriamolo in dettaglio nella galleria fotografica, che abbiamo pubblicato a fine articolo.
Robin promette di essere il primo smartphone che punta pesantemente sulla tecnologia cloud, "che diventa più intelligente ogni giorno e fa si che il rimanere senza memoria sia un problema del passato".
La startup con sede a San Francisco, in California, ha fatto sapere i motivi che l’hanno spinta a realizzare un prodotto del genere. "Eravamo stanchi di aspettare gli altri. Crediamo in un futuro cloud-first. Nessuno stava pensando di fare il telefono che volevamo. Questo è ciò che vogliamo e pensiamo che lo vogliate anche voi […] Ora cerchiamo il vostro aiuto. Aiutateci a renderlo realtà".
Non è che tutte le operazioni vengano effettuate online, infatti ci sono 32 GB di memoria interna. Ma Robin intende fare un backup dei contenuti – musica, immagini, video, applicazioni – sul cloud, in maniera da lasciare sempre dello spazio libero. Sui server Nextbit si hanno infatti a disposizione altri 100 GB.
Un’altra ragione per la quale il telefono viene reclamizzato come "più intelligente degli altri" sta nel fatto che si adatta a come lo si usa. Robin infatti guarda la frequenza d’utilizzo delle applicazioni e, per salvare spazio nella memoria interna, sposta sul web quelle meno usate. Queste ultime possono essere recuperate in ogni momento. Con la connessione WiFi inoltre viene fatto il backup online di tutti i contenuti; l’utente comunque può decidere di cambiare le impostazioni.
ROBIN: LE CARATTERISTICHE TECNICHE
Per quanto concerne le specifiche tecniche, è presente uno schermo retroilluminato IPS Full HD da 5,2 pollici, un processore Snapdragon 808, 32 GB di memoria interna più 100 GB online, 3 GB di RAM, fotocamera principale da 13 Mpx con flash LED a due toni, fotocamera frontale da 5 Mpx, batteria da 2680 mAh e doppi altoparlanti stereo frontali.
Robin nelle varianti mint e midnight
Lo smartphone, le cui dimensioni sono 149 x 72 x 7 mm, include il sensore per le impronte digitali, è compatibile con la ricarica veloce (quick charging), integra la connessione NFC, quella LTE 4G, il WiFi a/b/g/n/ac e il Bluetooth 4.0.
Si basa su Android Lollipop o Android M. Un paio di buone notizie: a differenza di molti altri smartphone, Robin è privo di bloatware. Non ci sono pertanto preinstallate applicazioni inutili che, magari, non si è nemmeno in grado di disinstallare. Ci sono solo quelle "essenziali". Inoltre il telefono ha il bootloader sbloccato: si potranno installare CyanogenMod o altre ROM senza invalidare la garanzia.
Robin by Nextbit
RACCOLTA FONDI SU KICKSTARTER
Nel caso s’intenda contribuire alla realizzazione dello smartphone, si sappia che il prezzo è di 349 dollari. Si può scegliere tra le varianti di colore ‘mint’ e ‘midnight’. La consegna delle prime unità è attesa per Febbraio 2016. Le unità da 299 dollari con consegna prevista per Gennaio sono già esaurite. Tutte le altre informazioni sono disponibili sul sito Kickstarter.