I tre passaggi fondamentali da effettuare per eliminare – in modo sicuro – i dati dal nostro smartphone Android.
Quando arriva il momento di dire addio al nostro vecchio smartphone Android, è fondamentale assicurarci che i nostri dati personali siano completamente eliminati dal dispositivo. Questa accortezza, infatti, ci permette di proteggere la nostra privacy, ma anche di preparare il dispositivo per il prossimo proprietario, liberandolo dai nostri dati. In questo modo, attueremo una transizione pulita e sicura.
Scopriamo, dunque, insieme come cancellare i dati attuando i passaggi corretti. In questo modo, sarete sicuri di aver liberato completamente il vostro dispositivo da eventuali dati personali e informazioni sensibili ed evitare che queste, alla fine, finiscano in mani sbagliate, anche se accade involontariamente.
Perché è importante cancellare i dati dal dispositivo Android?
I dati cancellati da un dispositivo possono essere recuperati e, se pensavate il contrario, vi sbagliavate di grosso. Esistono, infatti, diversi software di terze parti che permettono di recuperare i dati facilmente.
La maggior parte degli utenti elimina i file di dati archiviati su smartphone, tablet, laptop, dischi rigidi e pen drive, semplicemente cancellandoli, oppure facendo il ripristino delle impostazioni di fabbrica.
Altri utenti, invece, ritengono che i propri dati rimarranno al sicuro se la memoria del dispositivo sarà formattata. L’eliminazione dei dati è, però, un processo molto più complesso.
Cancellare i dati di Android dal proprio dispositivo: preparazione e rimozione dei supporti esterni
Prima di procedere con la cancellazione dei dati, è fondamentale eseguire, per prima cosa, un controllo completo del dispositivo al fine di identificare e rimuovere qualsiasi supporto esterno, come le schede SD.
Questo passaggio può sembrare banale, ma è facile, nei fatti, dimenticare questi piccoli dettagli, che possono contenere informazioni sensibili o personali.
Esecuzione del reset di fabbrica
Il passaggio successivo è il reset di fabbrica, un processo che riporta il dispositivo al suo stato originale, in quanto elimina tutti i dati che l’utente ha accumulato nel corso del tempo.
Tale operazione, anche se semplice, necessita di attenzione: il sistema operativo, infatti, al fine di procedere, inizierà a chiederà diverse conferme per assicurarsi che siamo consapevoli delle conseguenze che questa procedura comporta e per questo ci chiederà di inserire il PIN di sblocco del dispositivo.
È una misura di sicurezza per prevenire cancellazioni accidentali e garantire che solo il proprietario possa iniziare il processo di cancellazione di tutti i dati presenti sul dispositivo stesso.
Rimozione del dispositivo dal tuo account Google
Dopo aver pulito il dispositivo, molti si fermano, pensando che la procedura sia completata. Per una pulizia completa, però, è necessario un ulteriore passaggio che consiste nel rimuovere il dispositivo dall’elenco dei propri dispositivi associati al nostro account Google.
In questo modo, non riceveremo più notifiche o informazioni indesiderate quando il nuovo proprietario inizierà a utilizzare il dispositivo. Tale operazione può essere completata via browser, accedendo al nostro account Google e seguendo le istruzioni per rimuovere il dispositivo.