Android, tutti i codici nascosti da poter usare: ecco a cosa servono

Scritto da

Daniela Caruso

10 Gennaio 2024

I codici USSD nascosti di Android: ecco quelli da conoscere al fine di sbloccare diverse funzioni presenti nel proprio smartphone.

Android è uno dei sistemi operativi mobile più diffusi in ambito mobile, il quale cela al proprio interno, una serie di codici USSD (Unstructured Supplementary Service Data), ovvero codici segreti che mettono a disposizione una serie di funzioni utili per migliorare la sicurezza, la privacy e la gestione generale del proprio dispositivo mobile.

Questi codici, inseriti direttamente nel dialer del telefono, fungono da strumenti importanti per accedere a informazioni specifiche o eseguire la procedura di ripristino. È consigliabile, però, utilizzarli con cautela, poiché alcuni possono apportare modifiche significative alle impostazioni del dispositivo o – addirittura – possono arrivare a cancellare i dati.

I codici nascosti in Android: le categorie principali

All’interno di Android troviamo una serie di codici nascosti che permettono di eseguire una serie di funzioni. Essi si distinguono in due principali categorie:

Codici MMI (Man-Machine Interface): configurati dai produttori di telefoni, questi codici consentono una comunicazione diretta con il dispositivo e l’accesso a impostazioni nascoste;
Codici USSD (Dati di Servizio Supplementari non Strutturati): sbloccano funzionalità nascoste nello smartphone, utili, ad esempio, alla cancellazione del dispositivo, al ripristino delle impostazioni, alla creazione di backup dei file multimediali e così via;

Ci sono, dunque, diversi codici pensati specificamente per la gestione e il ripristino del dispositivo, tra i quali possiamo annoverare i seguenti:

Codici segreti su Android: ecco quali sono (pianetacellulare.it)

Ripristino totale: *2767*3855# (formatta il dispositivo e reinstalla il firmware. Da usare solo in casi di emergenza);
Ripristino impostazioni di fabbrica: *#*#7780#*#* (elimina tutti i dati delle applicazioni, riportando il dispositivo allo stato di fabbrica);
Backup file multimediali: *#*#273282*255*663282*#*#* (backup dei file);
Controllo software e hardware: *#12580*369# (verifica informazioni su software e hardware);
Verifica firmware: *#*#4986*2650468#*#* (controlla se il firmware è stato manomesso);
Informazioni di sistema e archiviazione: *#3282*727336*# (visualizza statistiche sull’uso dei dati e informazioni di sistema);

Codici per controlli e test

Ecco alcuni codici utili per effettuare controlli e test specifici:

Verifica IMEI: *#06# (utile per controlli di sicurezza, specialmente per dispositivi usati);
Test GPS: *#*#1472365#*#* (Fornisce informazioni come potenza del segnale e dati di posizione);
Test Generale: *#0*# (per testare diverse funzionalità del dispositivo);
Indirizzo MAC: *#*#232338#*#* (per ottenere l’indirizzo MAC del dispositivo);
Test Rapido: *#7353# (diagnostica e risoluzione di problemi, testa componenti audio e vibrazione);
Controllo Batteria e Wi-Fi: *#*#4636#*#* (Fornisce dati specifici, come temperatura e tensione della batteria).

Codici nascosti per dispositivi Android che sbloccano varie funzioni (pianetacellulare.it)

Ci sono, poi, i codici relativi alle chiamate:

Controllo inoltro chiamate: *#67# (verifica se l’inoltro delle chiamate è attivo);
Disabilitare ID chiamante: *31# (per mantenere la privacy durante le chiamate);
Avviso di chiamata: *43# (per gestire chiamate multiple).

I codici USSD di Android, dunque, come avete avuto modo di capire, mettono a disposizione dell’utente un accesso rapido e pratico a funzioni utili. Nei fatti, inserendo semplicemente il codice nel dialer, si possono attivare servizi e ottenere informazioni in pochi passaggi. Ricordiamo, però, che è molto importante usarli in maniera consapevole.