La nuova funzione Android basata su Gemini Nano avviserà l’utente nel caso dovesse sospettare che la chiamata possa contenere una truffa
Le truffe telefoniche hanno le ore contate, soprattutto grazie all’Intelligenza Artificiale. Come è emerso nel corso del Google I/O 2024, una nuova funzione Android sfrutterà proprio le potenzialità dell’intelligenza artificiale per scovare le truffe telefoniche sugli smartphone, grazie soprattutto al modello AI denominato Gemini Nano.
Sono già stati effettuati con successo i primi test che dimostrano come, questa nuova funzione, riuscirà ad aiutare l’utente a prevenire e non cadere nelle truffe. Al momento non sono state rilasciate informazioni ulteriori da parte degli sviluppatori, quindi si sa poco su come si potrà sfruttare questa funzione, ma qualche indiscrezione è già filtrata attraverso determinati blog che si occupano di tecnologia e intelligenza artificiale.
L’intelligenza artificiale svelerà agli utenti che rispondono alle chiamate, se l’interlocutore sta agendo in maniera trasparente oppure se sta chiamando solo per rifilarci una truffa. Una volta smascherato il tipo sospetto, la funzione invierà al ricevente un pop up in cui verrà chiesto se l’utente vuole mettere fine alla conversazione.
Ad esempio, se l’interlocutore propone all’utente di effettuare una determinata operazione, il pop up avviserà l’utente che le banche non chiedono mai telefonicamente di svolgere queste operazioni proposte come ad esempio lo spostamento di denaro da un contro ad un altro.
Insomma, verrà effettuata una vera e propria scansione della chiamata, che verrà passata al setaccio da parte dell’AI per proteggere l’utente. Gemini Nano è un LLM a versione ridotta che viene eseguito offline e solo sul dispositivo. Tutto ciò vuol dire che le conversazioni resteranno private e non vi saranno terze componenti che potranno accedere al contenuto. Come anticipato non sono state rilasciate ulteriori informazioni soprattutto in merito alla data in cui questa funzione verrà resa disponibile su Android.
Si parla già di una sorta di lista di attesa per il rilascio di questa funzione. Va sottolineato però che Gemini Nano non sarà in ogni caso compatibile con tutti gli smartphone in circolazione, ma solo con quelli dotati di una tecnologia evoluta in grado di recepire queste nuove funzionalità.
Al momento, solo la recente serie Samsung Galaxy S24 e Google Pixel 8 Pro sono compresi nella lista dei dispositivi che potranno scaricare la funzione Android perchè ne saranno compatibili. A breve Google potrebbe comunicare anche l’arrivo di altre funzionalità in grado di sfruttare appieno le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale.
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