Amazon ha portato anche in Europa, India e Canada il servizio ‘Transparency‘ che, attraverso l’applicazione di un codice univoco ad ogni singolo loro prodotto, consente ai brand prevenire la vendita di prodotti contraffatti e di accertare l’originalità dei prodotti venduti. Il servizio si espande oggi a livello geografico dopo che oltre 4.000 marchi si sono registrati su Transparency negli Stati Uniti e hanno generato più di 300 milioni di codici univoci, risultando ora disponibile anche in Italia, Francia, Germania, Spagna, Regno Unito, India e Canada.
Con Transparency, Amazon vuole andare a bloccare in modo proattivo i prodotti contraffatti prima che riescano a raggiungere i clienti. Il colosso dell’e-commerce ha ideato Transparency con l’idea che, se i brand utilizzano il servizio per applicare dei codici univoci ai propri prodotti, i clienti, i brand stessi, Amazon e le altre parti coinvolte nella filiera di distribuzione possono controllare l’autenticità di ogni singola unità di un prodotto, tutelando meglio i marchi e i clienti dalla contraffazione su larga scala.
Ecco come funziona Amazon Transparency:
i brand applicano un codice univoco ad ogni loro prodotto, che diventa quindi tracciabile, e ogni volta che uno di questi viene ordinato su Amazon, il sito di e-commerce esegue la scansione del codice e lo verifica per garantire che solamente le unità autentiche possano raggiungere i clienti. I clienti possono anche scansionare attraverso un’app per smartphone il codice e verificare l’autenticità dei prodotti, indipendentemente da dove li abbiano acquistati. I brand possono, invece, utilizzare Transparency anche per comunicare informazioni univoche relative ad unità prodotta, come la data ed il luogo di produzione, o ulteriori dettagli (ad esempio, gli ingredienti).
Per Dharmesh Mehta, Vice President Customer Trust and Partner Support di Amazon, la contraffazione "è un problema per l’intera industria, con riferimento sia alle vendite online che offline" e le soluzioni più efficaci per prevenirla si "fondano sulle partnership che combinano l’innovazione tecnologica di Amazon con l’ampia conoscenza e le competenze dei brand".
Oltre 4mila brand sono registrati su Transparency negli Stati Uniti ad oggi, arrivando a generare oltre 300 milioni di codici univoci. Amazon è cosi’ riuscita a bloccare in modo proattivo oltre 250.000 prodotti contraffatti prima che raggiungessero i clienti. Nel 2019, per quanto concerne i prodotti interamente tracciabili con Transparency, ad Amazon non sono pervenute segnalazioni di contraffazione da parte dei relativi brand o dei clienti che abbiano acquistato su Amazon delle unità di questi prodotti.
“Bloccare la contraffazione fin dalla fonte è un compito che è sempre stato difficile, è una sfida che tutti i brand affrontano in quasi tutti i canali di distribuzione al mondo” ha commentato Bill Mei, Chief Executive Officer di Cowin, azienda produttrice di dispositivi audio per la cancellazione dei rumori, testimoniando che dopo aver preso parte al programma Transparency di Amazon "il nostro problema di contraffazione è scomparso per quanto riguarda i prodotti protetti dal programma.”