Amazon è il rivenditore online più conosciuto, ma è sempre nella costante ricerca di lanciare nuovi servizi nei mercati di consumo. Oltre che rivendere beni di consumo e libri, cose per cui il negozio è meglio conosciuto, Amazon ha negli anni diversificato il suo catalogo di prodotti per vendere film, musica e anche applicazioni Android.

E’ senza dubbio difficile per un altro rivenditore riuscire a raggiungere la popolarità di Amazon, come è anche difficile però per Amazon stessa raggiungere la popolarità dello store del sistema operativo mobile di Google nel micromondo delle app mobile. Eppure, Amazon è riuscita a far crescere il suo Amazon AppStore, che ora gode di una nicchia di utenti.

Per raggiungere questo tipo di obiettivi per il suo store di app digitali, spesso il colosso dell’e-commerce ricorre a promozioni molto interessanti, come i ricorrenti weekend in cui applicazioni e giochi che solitamente sono scaricabili a pagamento nel Play Store di Google vengono regalate.

Un’altra interessante iniziativa è trapelata oggi, da TechCrunch, secondo le cui fonti Amazon è al lavoro per strappare via una fetta del mercato del Play Store di Google. Si chiama Amazon "Unlocked" e può essere meglio descritto come una promozione che sblocca l’accesso ad alcune applicazioni a pagamento.

L’idea è abbastanza semplice – Amazon "Unlocked" potrebbe comprendere una lista di applicazioni a pagamento all’interno del negozio di Amazon, che possono essere scaricate e utilizzate gratuitamente. Il servizio ora si può fare ancora più interessante, perchè si scopre che come parte della promozione sembra possano essere compresi anche gli acquisti in-app.

Amazon Unlimited

Nella pratica, che cosa sarebbe questo Amazon "Unlimited"? Un accesso gratuito ad una selezione di applicazioni, che solitamente sono a pagamento, compresi anche gli acquisti a valore aggiunto interni alle app. Quindi, se un’app è parte della promozione "Unlocked", anche le transizioni all’interno delle app stesse saranno totalmente gratuite.

Ora, tutto questo sembra troppo bello per essere vero, e di ufficiale ancora non c’è qualcosa. In ogni caso, il servizio dovrebbe apparire come una sezione separata all’interno dell’Amazon App Store, se e quando sarà disponibile. Dettagli ulteriori del servizio non sono al momento noti, compresi la data e i Paesi di lancio.

Tutto questo Amazon potrebbe farlo per portare nuovi utenti e nuovi sviluppatori sul suo Appstore, che conta quasi 400mila app contro gli 1,2 milioni del negozio Google Play per Android o dell’App Store di Apple.

Al momento quanto sopra scritto è frutto di indiscrezioni, e non siamo esattamente sicuri di come il sistema finale funzionerà realmente, ma l’idea sembra essere interessante.