Per un breve periodo di tempo, Youtube ha testato la possibilità di rendere la risoluzione 4k accessibile una esclusiva per gli abbonati al piano Premium. Il test si è concluso, come confermano dei tweet condivisi dall’account verificato @TeamYouTube (via GSMArena / Techcrunch / Engadget) in risposta a utenti che hanno chiesto informazioni riguardo questo test.

"Abbiamo completamente disattivato questo esperimento. gli spettatori dovrebbero ora essere in grado di accedere a risoluzioni di qualità 4K senza l’abbonamento Premium." si legge in un tweet, mentre in un altro: " Di recente, YouTube ha condotto un’operazione di prova dell’opzione di qualità dell’immagine 4K come vantaggio Premium, ma questa operazione è già terminata.".

Che Youtube stia cercando di monetizzare più soldi non vi è dubbio, basta vedere di quanto è aumentata la pubblicità per gli utenti non abbonati a Premium. Tuttavia, la durata pressochè breve di questo test in cui la piattaforma ha provato a rendere l’opzione della qualità dell’immagine 4k una esclusiva per gli abbonati Premium fa presumere che gli utenti non siano intenzionati ad abbonarsi ad un servizio per sbloccare il 4k.

Gli utenti che si sono trovati coinvolti in questo test, le cui prime segnalazioni risalgono appena all’inizio di questo mese, hanno riferito su Reddit e Twitter che aprendo il menu del player di Youtube per selezionare la qualità dell’immagine si trovavano con il tag ‘Premium’ al fianco dell’opzione 2160p (corrispondente alla risoluzione 4k), come per dire: "se vuoi vedere questo video in 4k devi esser abbonato a Premium".

Ad ogni modo, si potrebbe dire che questo test sia stato un flop, e oggi tutti gli spettatori di Youtube hanno la possibilità di vedere i video alla massima risoluzione in cui sono disponibili – velocità di connessione e capacità hardware del dispositivo in uso permettendo. 

Youtube Premium, ricordiamo, al canone mensile di 11,99 euro – dopo un periodo di prova gratuita per chi non si è mai abbonato o non ha mai provato Premium – permette di eliminare la pubblicità sulla piattaforma e di continuare al riproduzione dei video in background, mentre si utilizzano altre app o quando lo schermo è bloccato, oltre che di salvare i video in locale per poterli riprodurre offline, senza connessione ad internet. Inoltre, l’abbonamento include l’accesso senza annunci al servizio di streaming musicale Youtube Music, dando anche qui la possibilità di scaricare offline musica e di riprodurla in background mentre si utilizzano altre app o quando lo schermo è bloccato.  

standard

Nel frattempo, vale la pena ricordare un annuncio fatto da Youtube nei giorni scorsi, perchè riguarda un cambiamento piuttosto importante che riguarderà tutti gli iscritti alla piattaforma. Nei prossimi mesi, Youtube cambierà il modo in cui identifica i Canali attraverso un identificatore univoco. Questo, funzionerà anche come URL del canale univoco Lo scopo, ha spiegato l’azienda, è quello di aiutare gli utenti a trovare e connettersi più facilmente con i canali dei loro creators preferiti. E’ possibile approfondire questo cambiamento QUI.