Il presidente USA Donald Trump sta ancora utilizzando un telefono Android vecchio di anni per inviare i suoi tweet, secondo il New York Times, potenzialmente mettendo a rischio le informazioni presidenziali che dovrebbero restare segrete.
Il neo eletto presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dovuto abbandonare il suo telefono Android personale per iniziare ad utilizzare un dispositivo più sicuro considerato il ruolo che ora riveste. Tuttavia, tra i media internazionali sta facendo scalpore la notizia secondo cui il vecchio telefono Android di Trump si trova ancora al fianco del Presidente, dal quale puo’ continuare a twittare nonostante le proteste dei suoi stessi consiglieri. Si tratta di un rischio per la sicurezza, dicono gli esperti, dato che Android è un obiettivo costante per gli hacker e che governi esterni potrebbero sfruttare malware per Android contro i loro avversari.
I rapporti sostengono che Trump utilizza un Samsung Galaxy S3, un telefono vecchio al punto che mentre le piu’ recenti versioni di Android sicuramente non arrivano per esso, anche eventuali nuovi aggiornamenti di sicurezza potrebbero non arrivare, aggravando cosi’ il potenziale dei rischi per la sicurezza.
Perchè si parla di rischi per la sicurezza delle informazioni governative? Per fare un banale esempio, un hacker potrebbe riuscire ad infettare il telefono di Trump attraverso vari metodi per ascoltare le conversazioni top secret dal microfono del device. Se informazioni che dovrebbero restare segrete arrivassero nelle mani sbagliate potrebbe succedere di tutto.
Il New York Times poco dopo l’insediamento di Trump alla Casa Bianca ha riportato che il nuovo Presidente americano si è lasciato sfuggire il commento secondo cui fa affidamento su TV e il suo vecchio telefono Android per combattere i momenti in cui si annoia.
L’analista di sicurezza Bruce Schneier, esperto in crittografia e un ricercatore presso la Harvard Law School che ha scritto diversi libri sulla sicurezza delle informazioni, ha scritto nel suo sito web che il "rischio maggiore" derivante dal telefono Android non garantito di Trump non è che i dati su di lui potrebbero essere rubati, ma che un hacker potrebbe compromettere il dispositivo e trasformarlo in una macchina di spionaggio presidenziale. "Il dispositivo Android ha un microfono, il che significa che può essere trasformato in un insetto che si trova nella stanza senza che lo sappia qualcuno" ha scritto. "Questa è la mia vera paura".
Obama, nel rispetto delle direttive di sicurezza nazionale, ha trascorso otto anni utilizzando un telefono che non poteva anche inviare messaggi di testo. Durante un’apparizione al The Tonight Show Starring With Jimmy Fallon l’estate scorsa, Obama ha descritto il portatile che stava usando in quel momento spiegando che gli è stato detto che il telefono non gli permetteva di scattare foto, mandare messaggi o riprodurre musica. Il sistema operativo Android può essere facilmente modificato, cosa che permette ai produttori di personalizzare l’esperienza d’uso del device per i loro clienti, ma sappiamo bene come questo porta spesso a ricevere con ritardo aggiornamenti software e di sicurezza, in quanto ogni produttore deve adattare ogni aggiornamento originale da Google per il software leggermente diverso di ogni dispositivo. Anche un dispositivo con Android stock (senza personalizzazioni, quello usati dai telefoni Nexus) ha una probabilità alta di essere vulnerabile. Android è insicuro al punto che una vulnerabilità trovata nel 2015 ha rivelato che l’80% dei dispositivi poteva essere compromessa con una semplice stringa di testo. Anche il collegamento ad un punto di accesso WiFi mal protetto potrebbe compromettere il telefono.
Trump è un multi-miliardario, quindi i soldi per comprarsi un telefono piu’ recente del Galaxy S3 li ha, ma se utilizza ancora questo modello puo’ significare che lui di tecnologia/informatica/telefonia conosce ben poco, e anche questo puo’ essere rischioso, in quanto chi poco conosce di tecnologia potrebbe piu’ facilmente essere tratto in inganno nell’installare software malevoli sul dispositivo Android da fonti non attendibili.