BMW sta sviluppando un sistema di parcheggio telecomandato per le sue auto che possa essere gestito da uno SmartWatch, ossia da un orologio intelligente.
La auto BMW i3, piena zeppa di sensori, che sarà in mostra all’International CES 2015 di Las Vegas nel mese di gennaio, è in grado di interagire con uno SmartWatch da cui si può essenzialmente parcheggiare l’auto. Secondo la società, un conducente potrebbe attivare il "Remote Valet Parking Assistant" tramite un’app, che poi guida il veicolo ad un posto di parcheggio tutto in automatico.
La macchina funziona con l’ausilio di sensori laser che scansionano l’ambiente circostante in modo che possa muoversi senza incorrere in ostacoli.
Il prototipo di BMW i3 è comprensibilmente imperfetto. Precedenti iterazioni di automobili in grado di parcheggiarsi da sole – come il prototipo che Audi ha mostrato al CES 2013 – lavorano con i laser posizionati lungo il telaio. Il modello BMW richiede una mappa del contesto in cui deve parcheggiarsi, ma sembra che ancora si blocca di tanto in tanto durante i processi di ‘auto-parking’. Nel comunicato stampa di BMW, il produttore ha detto che c’è stata solo una "possibilità di guida del tutto senza problemi".
BMW sta lavorando sulle vetture automatizzate da qualche tempo. L’azienda ha testato una "altamente automatizzata" automobile nel 2009 e di nuovo nel 2011. La casa automobilistica ha anche pubblicamente testato una macchina che si guida da sola al CES di Las Vegas lo scorso anno.
Altre aziende, come Tesla e Google, hanno in sviluppo una loro auto con pilota automatico con caratteristiche simili, ma anche queste sono tutte dei prototipi.
Sembra che le aziende stiano lavorando sono per renderlo una realtà i viaggi in cui l’auto fa tutto da sola, e chissà se vivremo abbastanza per poterle usare.