Per fare in modo che i termosifoni rendano al meglio in autunno e inverno occorre provvedere a una pulizia dettagliata e accurata: dopo tanti mesi di inutilizzo si forma molto sporco sulla superficie. In questo articolo spieghiamo la soluzione migliore da adottare.
Quando arriva il mese di settembre l’estate comincia a farsi da parte per lasciare il posto all’autunno, che comincia ufficialmente il giorno 21 del mese. Le temperature scendono e al posto di t-shirt a maniche corte e pantaloncini si torna a indossare felpe e jeans lunghi, magari aggiungendo anche una giacchettina nelle ore serali. E non è tutto, perché con l’arrivo della stagione autunnale è necessario anche provvedere al corretto ripristino dei termosifoni, dato che molto presto serviranno per scaldare la propria abitazione ed evitare così di soffrire il freddo.
Ebbene sì, prima di tornare a usare i termosifoni con regolarità è bene pulirli a fondo: tanti mesi di inutilizzo non fanno altro che provocare l’accumulo di sporcizia sia all’interno che sulla superficie dei radiatori. Un problema molto serio per più motivi: prima di tutto la polvere e lo sporco possono fungere da isolante, impedendo ai termosifoni di scaldare correttamente la casa.
Oltre a ciò, il calore non riesce a distribuirsi in maniera uniforme nelle varie stanze. Infine, quando il termosifone è molto sporco sopraggiungono dei rischi anche in termini di respirazione per chi vive in casa. Come fare, quindi, per pulire a fondo il radiatore e non dover fare i conti con queste criticità?
Il consiglio è di affidarsi a un metodo molto semplice, puntando su elementi che quasi tutte le famiglie hanno in casa: una spugna morbida, un panno in microfibra, il detersivo per i piatti e l’acqua tiepida. Infine torna molto utile un asciugacapelli. La prima cosa da fare è spegnere i termosifoni, attendere che si raffreddino e procedere alla rimozione della polvere superficiale con un aspirapolvere o con un piumino da polvere.
Fatto ciò occorre preparare un mix di acqua e detersivo, immergendo poi la spugna in questa soluzione. Non bisogna esagerare per evitare che troppa acqua vada a finire all’interno del radiatore. La spugna va passata sulla superficie esterna del termosifone, andando a igienizzare anche tutti gli spazi dove può formarsi facilmente la sporcizia.
Completata l’operazione si sciacqua la spugna (o il panno) e lo si passa di nuovo sul termosifone per togliere ogni rimasuglio di sporco o detersivo. La procedura non è ancora terminata: prendiamo l’asciugacapelli e andiamo ad asciugare – con aria fredda – il termosifone, togliendo così ogni traccia d’umidità. Ora si può davvero utilizzare il termosifone, che andrà a scaldare perfettamente la nostra casa.
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