Con l’arrivo delle bollette a tutele graduali non cambia molto in termini di struttura, fatta eccezione per qualche modifica in termini grafici e di disposizione dei contenuti: continua a leggere per scoprire ogni dettaglio.
In molti le hanno già ricevute, altri invece le riceveranno a stretto giro. Stiamo parlando delle bollette a tutele graduali, che hanno una struttura simile a quelle del mercato libero pur con qualche differenza in termini di grafica e disposizione delle informazioni. Questa nuova tipologia di bollette, che prende il posto di quelle del fornitore della Maggiore Tutela luce, si rivolge a quei clienti che non presentano specifici requisiti anagrafici, sociali ed economici e che al momento del termine del mercato tutelato non hanno effettuato il passaggio al mercato libero.
Cosa troviamo nelle pagine delle bollette a tutele graduali
Questo cambiamento va a interessare circa 3,8 milioni di utenti, che stanno per ricevere o hanno già ricevuto una delle bollette graduali da parte di uno dei gestori coinvolti (tra questi c’è anche Enel Energia, ndr). Per capire meglio la bolletta è bene sapere che la prima pagina è dedicata alla segnalazione di informazioni utili, mentre nella pagina successiva troviamo prezzi e scadenze, oltre ad alcuni dettagli dell’utenza da tenere bene a mente (il codice cliente e il POD, ad esempio).
Infine, sempre sfogliando le pagine, si trovano gli importi fatturati, fino ad arrivare alla cifra complessiva da pagare. La struttura delle bollette a tutele graduali somiglia molto a quella a cui siamo abituati: come accennato possono esserci alcune modifiche in termini grafici e di disposizione dei contenuti, ma la sostanza non cambia.
Come procedere al pagamento: i vari metodi
Come fare per pagare le bollette STG? Sono molti gli utenti che chiedono lumi su questo aspetto. La buona notizia è che tutti coloro che avevano attivato la domiciliazione con la maggiore tutela potranno continuare a usufruire di questa opportunità. Per chi non l’avesse fatto niente paura: i fornitori, infatti, consentono di compilare un modulo per attivare il pagamento automatico da conto corrente.
L’alternativa consiste ovviamente nel pagare la bolletta tramite il bollettino ‘standard’: si può provvedere presso gli uffici postali oppure nei punti vendita abilitati. Tuttavia è più conveniente pagare con il metodo della domiciliazione, dato che in tal caso è previsto uno sconto di 6 euro l’anno (con alcune offerte, come Trend Casa di Eni Plenitude, lo sconto sale fino a 24 euro). In più con la domiciliazione non si è tenuti a pagare il deposito cauzionale.