Le truffe telefoniche sono un fenomeno ormai largamente diffuso: i criminali utilizzano tecniche molto efficaci per raggirare gli utenti. In questo articolo diamo i migliori consigli per evitare di cadere vittime di queste trappole. 

Quante volte veniamo infastiditi da chiamate indesiderate da parte di numeri sconosciuti? Probabilmente a tutti sarà capitato almeno in un’occasione di vivere questa esperienza. Alcuni utenti sono addirittura tormentati dalle chiamate spam, tanto da arrivare a riceverle di continuo ogni giorno. Nella maggior parte dei casi si tratta di telemarketing, ovvero dei semplici tentativi (a volte anche parecchio insistenti) di vendere prodotti, abbonamenti o servizi non richiesti. Tuttavia non è raro che dietro alcune di queste chiamate si nasconda un tentativo di truffa.

Le tecniche dei truffatori per raggirare gli utenti 

Negli ultimi anni i malintenzionati hanno escogitato tecniche sempre più elaborate ed efficaci per raggirare gli utenti. Una di queste, ad esempio, consiste nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per imitare voci. Una volta ‘adescato’ l’utente, i criminali riescono a ottenere dati sensibili e spesso anche somme di denaro.

Come spiegato anche dalle forze dell’ordine, le truffe si basano sul far credere all’utente che dall’altra parte del telefono ci sia un ente, una compagnia, un istituto bancario che la vittima conosce bene e via dicendo. Per fare in modo che il malcapitato non rifletta su ciò che sta accadendo i criminali utilizzano una certa urgenza, così da spingere l’utente a reagire velocemente.

Quando i truffatori si fingono rappresentanti di banche provano a ottenere le informazioni sensibili della vittima per realizzare transazioni illegittime. In altre occasioni i criminali propongono all’utente dei finanziamenti vantaggiosi, ma solo se il malcapitato provvede a versare anticipatamente delle somme tramite una scusa.

Come difendersi dalle truffe telefoniche: i consigli giusti

E non è tutto, perché i truffatori sanno anche spacciarsi per i gestori di servizi come luce e gas, minacciando il taglio della fornitura se non si procede subito al pagamento di una certa somma. Infine si sta verificando sempre più spesso un raggiro che si basa sul far credere all’utente – spesso un nonno o una nonna, ma anche un papà o una madre – che uno dei suoi familiari è in una situazione di emergenza e ha bisogno subito di soldi.

Come fare per non cadere vittime di questi tentativi di truffa? Il consiglio principale è quello di non rispondere a numeri sconosciuti o sospetti. Se invece abbiamo risposto alla chiamata non dobbiamo per nessun motivo fornire i nostri dati personali e rifiutare categoricamente qualsiasi richiesta dettata da urgenza.