Le famiglie che hanno uno o più membri con 75 anni di età possono rimanere nel mercato tutelato. In questo articolo spieghiamo cosa succede se il compimento dei 75 anni avviene dopo il passaggio al mercato libero: si può tornare indietro?
Il passaggio al mercato libero dallo scorso 1 luglio ha cambiato le carte in tavola per le bollette che riguardano l’energia elettrica, seguendo così quanto già fatto con il gas dallo scorso gennaio. Le famiglie italiane devono infatti aderire a una delle tariffe presenti nel mercato concorrenziale, dove si possono trovare circa 200 gestori. Chi non ha provveduto a effettuare questa operazione viene trasferito nel Servizio a tutele graduali, con tariffe decise dal fornitore. Le uniche famiglie che possono restare nel mercato tutelato godendo anche di tariffe più convenienti sono quelle vulnerabili.
Tanto per fare un esempio le famiglie che possono usufruire di questo privilegio sono quelle con uno o più membri che superano i 75 anni di età. Ma allora come devono comportarsi coloro che superano questa soglia dopo che è già scattato l’obbligo di passaggio al mercato libero? Il ritorno al regime tutelato è automatico oppure sono le famiglie a decidere cosa fare?
Prima di tutto è bene specificare che per quanto riguarda il gas le famiglie vulnerabili che possono rimanere nel mercato tutelato sono quelle che si trovano in condizioni economiche svantaggiate, oppure che hanno soggetti con disabilità o un’utenza in una struttura abitativa di emergenza in seguito a calamità naturali. Infine possono sfruttare questa soluzione anche le famiglie che hanno membri con età superiore ai 75 anni.
Per l’energia elettrica le caratteristiche sono le stesse, anche se ci sono due aggiunte: possono rimanere nel mercato tutelato anche le famiglie con membri che necessitano di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica e quelle che hanno un’utenza in un isola minore senza interconnessione.
Tornando al dubbio precedente, cosa succede se una persona compie 75 anni dopo che è già avvenuto il passaggio al mercato libero? E’ bene precisare che il ritorno al regime tutelato, in questi casi, non avviene in automatico.
Tuttavia è possibile farlo: tutto ciò che bisogna fare è compilare alcuni moduli appositi, ovvero quelli di autocertificazione della vulnerabilità, e inviarli all’ente che effettua il servizio tutelato nella zona in cui risiede il richiedente.
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