Quanto guadagna un atleta che vince le Olimpiadi?

Ecco quanto può guadagnare un atleta se riesce a vincere una medaglia alle Olimpiadi: il suo premio in Italia e all’estero

Vincere una medaglia alle Olimpiadi, per un atleta di una determinata disciplina olimpica e sportiva, può essere un passo non solo per entrare nella storia e vivere di una gloria per l’eternità. Una simile vittoria può vedere benefici anche sul piano economico, tra premi della Federazioni cui è iscritto e partnership commerciali per pubblicizzare i grandi marchi dello sport e non solo. Ecco allora il nostro articolo sui concreti guadagni di uno sportivo in caso di vittoria dell’Olimpiade.

Vincere l’Olimpiade quanto fa guadagnare un atleta? La risposta per l’Italia

In Italia, in confronto ad altri Stati in giro per il mondo, la vittoria di un Olimpiade è molto redditizia per un atleta. Nel caso riuscisse a raggiungere il gradino più basso del podio, ovvero il bronzo, solitamente raccoglie un premio intorno alle 60 mila euro. In caso di argento, l’assegno tende a crescere ulteriormente: si può arrivare tranquillamente ai 90 mila euro. Ben più ghiotto il guadagno per gli atleti che vincono l’oro, che vivranno di una gloria eterna per la loro impresa sportiva: il premio potrebbe arrivare a 180 mila euro puliti.

Ovviamente, nei casi degli ori, le entrate per un atleta non si fermano qui nel nostro Paese. Se vince in una disciplina molto seguita dal pubblico televisivo (atletica leggera, calcio, basket, volley, etc), gli atleti potrebbero vedere delle entrate extra. Queste provengono principalmente da due fonti: le partecipazioni a show televisivi per raccontare la loro esperienza olimpica, ma anche sponsorizzazioni con grandi brand legati al mondo sportivo (Nike, Puma, Adidas, etc).

Il guadagno degli atleti all’estero: ecco cosa accade con la vittoria della medaglia olimpica

Come avevamo accennato brevemente in precedenza, l’Italia è uno di quei Paesi che maggiormente investe sui propri campioni olimpici. Il denaro che viene elargito come premio, infatti, serve in primis per migliorare le condizioni di allenamento di questi atleti, magari permettendogli di allenarsi in centri specializzati e all’avanguardia sulle scienze motorie. Non tutti gli Stati però la pensano adeguatamente: gli Stati Uniti, che fanno incetta di medaglie a ogni Olimpiade, donano premi più modesti ma sempre molto utili per i singoli sportivi che vincono la manifestazione. Recuperano nei guadagni, peraltro, con l’inserimento dei brand sportivi e le loro successive sponsorizzazioni.

Tra i Paesi che invece investe di più sui premi per la vittoria delle Olimpiadi, troviamo a sorpresa realtà come Singapore e Hong Kong: per un vincitore dell’oro olimpico, il premio potrebbe essere addirittura di milioni d’euro.