Chi ha diritto al posto auto nel parcheggio condominiale: ecco la nostra guida sull’argomento legati ai condomini
Torniamo a parlare di parcheggio condominiale, questa volta affrontando la questione legata a questo frangente: chi ha diritto a un posto auto dentro questo spazio del condominio? Secondo il buonsenso, tutti i condomini dovrebbero avere diritto a un posto macchina a testa all’interno di quest’area, in una situazione che però non sempre viene rispettata o fatta rispettare dall’amministratore. Nel nostro articolo, ti spiegheremo come far valere le tue osservazioni qualora ti trovassi in questa spiacevole situazione.
Per quanto ne possano discorrere tanti avvocati, un vero diritto al posto auto condominiale non esiste in Italia. Tutto ciò, al contrario, viene regolato dal buonsenso e soprattutto la capacità di trovare un accordo tra le varie anime che vivono la palazzina. per un quieto vivere. Il parcheggio essendo un’area comune del condominio, viene regolata secondo i parametri imposti dal Codice Civile ed eventualmente da un determinato regolamento condominiale stillato in Assemblea.
Mancando una legge vera e propria sull’argomento, è lecito porsi a quali regole possiamo appellarci per far valere le nostre istanze. Se qualcuno ci preclude di parcheggiare all’interno del condominio, abbiamo la necessità di fare appello al regolamento condominiale vigente in quel momento. Al suo interno, quasi sicuramente saranno esposte le regole legate all’utilizzo del parcheggio condominiale e soprattutto chi può fruire di quello spazio.
In Italia, ci sono varie formule per concedere il posto auto all’interno del parcheggio condominiale. La più conosciuta è la formula dell’assegnazione fissa, con posti macchina assegnati in maniera fissa a dei singoli condomini e in maniera permanente. In caso di pochi posti auto a disposizione per tanti condomini residenti nel palazzo, c’è la formula della rotazione. In tale frangente, i parcheggi sono utilizzati a turno dai condomini della palazzina.
Vi è una terza formula, che potrebbe essere definita come quella della discordia. C’è infatti l’utilizzo libero dei parcheggi, con i posti che sono a disposizione per tutti i condomini e senza delle assegnazioni specifiche. In questo caso, qualcuno potrebbe strafare davanti alle regole condominiali, inserendo nei parcheggi più automobili di sua proprietà e lasciando senza il servizio qualche vicino di casa.
Vi è poi una quarta formula, ovvero quello dell’affitto del posto auto a terze persone. Questo capita in un particolare frangente, dove l’amministratore di condominio può affittare i posti auto inutilizzati a persone che non vivono nel condominio.
Uno dei più grandi paradossi dei nostri tempi è che con gli smartphone possiamo fotografare…
In tanti aspettavano da tempo l'adeguamento del 5,4% delle rendite Inail: le ultime circolari dell'ente…
Con lo switch-off dello scorso 28 agosto, che ha introdotto il nuovo digitale terrestre, è…
Sapere dove si trova un'altra persona è ora possibile grazie a WhatsApp: in pochi conoscono…
Il cappotto termico interno è una soluzione ottimale per avere ottimi risultati in riferimento all'isolamento…
Basta una mossa semplice e automatica per avere sempre a disposizione tutti i canali del…