Lo snorkeling è un’attività che negli ultimi anni sta coinvolgendo sempre più persone. Tuttavia di tanto in tanto la maschera può appannarsi: in questo articolo sveliamo quali sono i cinque trucchetti per eliminare questo problema.
Sono tante le attività che si possono praticare soprattutto nei mesi estivi. Una di quelle che sta riscuotendo davvero un grosso successo è senza dubbio lo snorkeling, ovvero il nuoto in superficie sfruttando il boccaglio che in inglese si chiama proprio ‘snorkel’. L’obiettivo dello snorkeling è quello di ammirare la bellezza del fondale marino e la fauna che lo popola. Ma che attrezzatura serve agli snorkelers, ovvero a coloro che vogliono cimentarsi in questa pratica?
Anzitutto, come detto, c’è bisogno di un aeratore, ovvero un tubo ricurvo che può essere dotato anche di una valvola di sfiato per eliminare l’acqua residua dal tubo e facilitare la respirazione. In più lo snorkeler deve indossare delle pinne, una tuta da sub e anche una cintura con pesi per favorire l’affondamento in acqua.
Maschera appannata, basta fare così: non avrai più problemi
Ma non è tutto, perché ovviamente coloro che amano praticare questa attività hanno bisogno anche della maschera da sub. Questo strumento, infatti, consente di proteggere gli occhi dall’acqua salata – che può provocare irritazioni – e permette anche di avere una visuale migliore sott’acqua.
Uno dei problemi che può spesso verificarsi quando si fa snorkeling è quello dell’appannamento della maschera. Fortunatamente esistono dei metodi che consentono di evitare questa fastidiosa situazione e avere così sempre garantita un’ottima visibilità.
Se la maschera è nuova è possibile metterla in lavastoviglie e impostare il programma di 30 minuti, così da assicurarle un’igienizzazione completa e dettagliata. Una possibile soluzione alternativa consiste nell’utilizzare l’accendino per bruciare la pellicola di silicone che viene messa sulle lenti: tuttavia se si predilige questo metodo è bene fare molta attenzione, dato che basta davvero poco per rovinare la maschera.
Dal dentifricio alla… saliva: così elimini l’appannamento
Se si preferisce puntare su un metodo decisamente più sicuro si può sfruttare le potenzialità del dentifricio: basta applicarne un po’ sulla maschera e lasciarlo seccare per una mezzoretta per non avere rischi di appannamento durante lo snorkeling. Ovviamente prima di usare la maschera bisogna ricordarsi di sciacquarla.
Prima di entrare in acqua si può anche applicare un po’ di detersivo sulla parte interna asciutta, provvedendo poi al risciacquo. Infine, il metodo più economico e veloce consiste nell’utilizzare la propria saliva dentro la maschera, spalmandola sulla superficie: in questo modo si impedisce al vapore acqueo di condensarsi. Anche in questo caso è bene sciacquarla a fondo prima di indossarla.