Ti urtano la macchina nel parcheggio e poi il pirata della strada scappa via: come mi tutela la legge italiana?
Capita sempre più spesso che, all’interno di un parcheggio, la nostra macchina possa essere urtata da un altro veicolo. Succede anche, soprattutto a Roma, che chi causa questa tipologia d’incidenti ed evidenti danni, piuttosto che lasciare i propri riferimenti si dia alla fuga. Una situazione che, oltre al danno, ci lascia la beffa e soprattutto l’automobile distrutta. Come possiamo fare in questi casi?
Possiamo denunciare chi ci urta la macchina e fugge? La risposta della legge italiana
Se ci troviamo in questa situazione, peraltro sempre più frequente in Italia, dobbiamo essere di alcune situazioni prima della denuncia. Davanti a un responsabile ignoto, dobbiamo anzitutto avere una polizza assicurativa che ricopra questa tipologia di situazioni e sistemi il danno. Dopotutto, le indagini delle forze dell’ordine sui responsabili potrebbero essere lunghe e quindi servirà una polizza adatta per anticipare i soldi della riparazione se non li disponiamo in banca.
Fatta quest’importante parentesi, si può pensare alla denuncia. E’ assolutamente necessario denunciare questa tipologia di situazioni, soprattutto quando siamo testimoni di un reato compiuto da parte di un pirata della strada. Dopotutto serve fermare queste situazioni: oggi può falciare un’automobile, domani investire un pedone ad altissima velocità e ucciderlo. Dobbiamo prevenire simili situazioni.
Come muoversi in queste situazioni
Denunciare gli episodi legati alla pirateria della strada, come l’urto contro un’auto e poi la fuga dell’automobilista, è un dovere civico di ogni cittadino. Se siamo testimoni di un simile episodio, dobbiamo anzitutto tenere la calma. Ci servirà infatti la lucidità per prendere il numero preciso di targa, che probabilmente ci ricondurrà all’automobilista spericolato in corso d’indagine. Oltre a questo dato fondamentale, cerchiamo di prendere anche il modello preciso della macchina e il colore: questi dati saranno fondamentali per offrire più dettagli nelle indagini condotte dalla Polizia.
Se abbiamo un occhio sopraffino, cerchiamo anche di vedere l’aspetto del guidatore. Oltre a noi, se vediamo il danneggiamento di una macchina, cerchiamo anche dei testimoni che possano aver visto la stessa scena: renderà più credibile la denuncia in corso d’indagine.
La denuncia la potremmo effettuare alla più vicina Caserma dei Carabinieri o Distretto della Polizia di Stato: conviene effettuarla subito dopo l’evento dell’incidente, per permettere agli investigatori d’iniziare subito l’attività d’indagine e magari trovare il responsabile in tempi brevi e con la propria automobile danneggiata. La denuncia, secondo la legge italiana, dev’essere presentata entro tre giorni dall’incidente, in un’azione che risulta necessaria anche per ottenere i risarcimenti per i danni subiti.