Numeri angelici, come funzionano e cosa ci dicono

Perché i numeri angelici vengono studiati da secoli, ecco il nostro articolo che spiega il motivo e il loro funzionamento

Avete sentito parlare dei numeri angelici e siete curiosi di capire come funzionano? Avete trovato l’articolo giusto per avvicinarvi alla tematica. L’argomento è ormai da secolo che incuriosisce le persone, in un modo di concepire i messaggi degli astri soprattutto nelle civiltà del passato. Si tratta principalmente di combinazioni dei numeri, che nel corso dei secoli hanno portato a degli studi e soprattutto delle interpretazioni da parte di potenziali stregoni.

L’utilizzo secolare dei numeri angelici

Qui non vi diremo se sono veritieri o meno, ma vi spiegheremo solamente il funzionamento e come potrebbero essere interpretati dagli appassionati di occultismo. Di solito, i numeri angelici si presentano in tre sequenze: si tratta di quelle che vedono la presenza dell’111, “222” o una combinazione “1234”.

Secondo le culture più antiche, queste sequenze sarebbero dei veri messaggi divini. Chi lo invia però sul nostro pianeta, o quantomeno a noi? Anche qui la risposta data dall’occultismo ci porta a un atto di fede, poiché tali sequenze sarebbero inviate da angeli o addirittura delle forze cosmiche che vogliono guidarci nel nostro cammino della vita. Considerazioni che, nel tempo, hanno plasmato la dimensione della religione nelle antiche culture o civiltà del mondo.

Cosa significano le sequenze dei numeri

L’occultismo, unito allo studio delle religioni, nei secoli ha dato un’interpretazione alle sequenze dei numeri angelici che ci compaiono improvvisamente davanti agli occhi. Nel caso della sequenza “111”, che vede anche un forte richiamo nell’arte contemporanea, il numero significherebbe un nuovo inizio alle porte. E’ difficile definire se questo valga per una singola persona, o vada esteso a una comunità più corposa di cittadini oppure a una società. Resta come sia un segno positivo, considerato come l’occultismo lo definisce segno di allineamento spirituale, tranquillità e intuizione verso un nuovo corso delle cose.

Se ci troviamo il “222” davanti agli occhi, anche qui siamo davanti a un messaggio divino. La sequenza probabilmente ha un peso spirituale superiore alle altre sequenze studiate in questi secoli, poiché coinvolgerebbe l’uomo e la religione. Secondo gli studi effettuati sul numero, il messaggio inviterebbe la persona a riavvicinarsi alla fede. Può essere anche un messaggio per mantenere la propria fede in un momento di difficoltà, oltre a spronare la persona per trovare un’armonia e un equilibrio in una vita particolarmente movimentata per tante situazioni. Anche in questo caso, parliamo di una sequenza positiva e che può spronare le persone a un uscire da un periodo complesso riabbracciando una religione.