I nuovi attacchi hacker ai conti bancari degli italiani: leggi il nostro articolo per capire a quali minacce stare attento
Come ci raccontano tutti i giorni i giornali nazionali, vediamo come sono in aumento gli attacchi informatici da parte degli hacker. Le vittime predilette sono gli utenti del web, coi pirati del web che mirano sostanzialmente a due obiettivi: i dati personali e gli accessi dei conti bancari. In quest’articolo ci soffermeremo su quest’ultimo fenomeno, che sta prendendo sempre più piede in Italia e vede una capillare indagine delle forze dell’ordine. Andiamo a capire gli ultimi aggiornamenti.
Gli hacker si stanno specializzando nelle modalità per svuotarci i conti bancari. Ormai da mesi circolano email truffa, che sono proprio volte a creare delle trappole per estrapolarci i nostri dati dei conti in banca per accederci e poi successivamente svuotarli. Tali metodologie sono varie, non passando solamente dall’attacco cibernetico verso un nostro computer o addirittura smartphone. Ecco quali sono i mezzi trovati dalle indagini nelle ultime settimane.
Oggi gli hacker si muovono principalmente in due modi, ovvero il phishing e lo smishing. Soprattutto il fishing, ovvero delle email o SMS trappole, dove i malintenzionati si spacciano per enti pubblici o privati per estrapolarci dei dati personali: si possono fingere la banca dove abbiamo il conto, l’Enel, l’Agenzia delle Entrate, Sky o addirittura Netflix. Con particolari stratagemmi, cercano di avere sottrarci le nostre informazioni personali con link truffa e simili alle pagine ufficiali di queste realtà.
L’azione degli hacker non finisce qui. Le indagini hanno scoperto anche l’utilizzo dell’hijacking delle eSIM, ovvero delle manovre per prendere il controllo delle nostre SIM nel cellulare. Questa nuova metodologia si rivela devastante, considerato come l’hacker entra virtualmente nel nostro telefono e prende diretto accesso dei nostri dati personali.
Sempre legato alle SIM, troviamo il nuovo fenomeno dello swapping. In questo particolare caso, gli hacker riescono a clonare la nostra SIM telefonica. Anche qui i danni per la vittima sono considerevoli, poichè il pirata informatico entra in contatto con tutti i nostri dati personali. Tra questi anche quelli bancari, che implicano un veloce svuotamento del conto da parte del malintenzionato.
Per proteggere al meglio il nostro conto bancario, dobbiamo seguire attentamente tutte le indicazioni di cybersicurezza che ci vengono indicate dalla nostra banca o il loro consulente. Dopotutto, la responsabilità sul conto in banca è condivisa tra noi e la stessa filiale bancaria, quindi per la difesa bisogna coordinarsi costantemente.
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