Cosa consuma meno carburante in auto tra l’aria condizionata e il finestrino abbassato: ecco la parola degli esperti
Arriva l’estate, con un problema che assale tutti i possessori di un’auto: cosa consuma meno carburante tra l’aria condizionata e il finestrino abbassato? E’ il dilemma di tutti quelli che sono costretti a utilizzare la macchina in pieno giorno e sotto il picco del sole, ma soprattutto devono stare attenti a come gestire i soldi all’interno del proprio portafoglio. Serve però una scelta, poichè non possiamo morire di caldo – o svenire – all’interno della nostra macchina.
Cosa fa risparmiare carburante in macchina tra aria condizionata e finestrino aperto
L’aria fresca è necessaria per girare in strada durante l’estate, in un momento già attuale dove le temperature in alcune città italiane hanno superato i 31°. Per non svenire all’interno del nostro abitacolo, dobbiamo assolutamente inventarci qualcosa per darci anche un minimo refrigerio durante la guida. Rimane come entrambe le possibilità, tra aria condizionata e finestrini abbassati, hanno un impatto – seppur diverso – sul nostro consumo di carburante. Un fattore che, per le persone che non hanno disponibilità economiche, ha un impatto significativo sul proprio portafogli. Ecco allora cosa dicono gli studenti, per avere un piccolo risparmio.
Come risparmiare su benzina e diesel in piena estate
Secondo lo studio degli esperti, l’aria condizionata è il mezzo con il quale consumiamo maggiormente il nostro carburante – tra benzina e diesel – con la nostra macchina. Anche se c’è stato un abbassamento dei costi degli idrocarburi nelle settimane scorse in Italia, l’utilizzo dell’aria condizionata in macchina rimane ancora un lusso che poche persone possono permettersi. Il condizionatore pesa tantissimo sui consumi dell’abitacolo, costringendovi alla sosta dal benzinaio più spesso degli altri mesi.
Sorprendentemente, anche il finestrino abbassato ha un impatto significativo sul consumo del carburante nel nostro veicolo. Parliamo di automobili che viaggiano tanto, magari ad alte velocità e per tantissimi chilometri in giro per l’Italia. Se viviamo queste condizioni, il finestrino abbassato farà da attrito alla nostra macchina e costringerà a consumare una dose di carburante superiore alla normalità.
Allora in questo caso, cosa possiamo fare? Ci sarebbe una formula per risparmiare pochi centesimi, come hanno studiato i fisici. Se un’automobile viaggiasse a 90 km/h (quindi solo in Autostrada) e poi abbassasse leggermente il finestrino, l’automobilista potrebbe risparmiare pochi centesimi sul consumo del proprio carburante. Uno sforzo molto complesso, per pratica e condizioni fisiche, che forse farà desistere ogni automobilista. Dopotutto, anche i risparmi oggettivi sono quasi del tutto inesistenti. L’unica soluzione, a questo punto, rimane quella di evitare di viaggiare sotto il picco del sole.