Tra i tanti alimenti che assicurano una lunga serie di benefici all’organismo c’è anche la spirulina, ricca di proteine, vitamine e minerali. In questo articolo andiamo a parlare nel dettaglio di questa alga, assunta anche dagli astronauti della NASA.
I nutrizionisti consigliano sempre di seguire una dieta equilibrata per mantenersi in forma, magari accompagnando alla corretta alimentazione anche una frequente attività sportiva. Sono tanti gli alimenti che possono garantire innumerevoli benefici al nostro organismo: molti cibi, infatti, facilitano la digestione, abbassano la pressione, preservano la salute del cuore, allontanano il rischio di patologie anche serie e molto altro ancora. Tuttavia alcuni di questi alimenti sono meno conosciuti rispetto a quelli che siamo abituati a vedere sulla nostra tavola.
Pensiamo ad esempio alla spirulina, nota anche con il nome Arthrospira platensis. Si tratta di un’alga unicellulare facilmente individuabile nelle acque salmastre tropicali e subtropicali. Il suo colore verde – dovuto alla presenza della clorofilla – è l’aspetto che la caratterizza maggiormente, assieme alla forma stretta e lunga.
La spirulina rende più forte il sistema immunitario
La spirulina, utilizzata in passato anche dai romani, è un alimento che la NASA fornisce agli astronauti durante le missioni nello spazio, proprio per i tanti benefici che assicura all’organismo. Basti pensare che questa alga contiene il 63% di proteine ed è oltretutto ricca di vitamine e minerali.
Secondo gli studi effettuati sulla spirulina, pare che sia in grado di rendere più forte il sistema immunitario, grazie alla produzione di anticorpi. In più quest’alga è capace anche di fornire un valido argine contro le reazioni allergiche e gioca un ruolo molto importante nel rinforzare i muscoli.
Non a caso uno studio di qualche anno fa ha fatto emergere come bastino due grammi di spirulina al giorno per ridurre sensibilmente il grasso nel corpo degli individui obesi. Ma come si può assumere la spirulina? L’alga è reperibile in due formati, ovvero in polvere o in compresse.
Chi deve evitare l’assunzione di questo alimento: le controindicazioni
Se si sceglie di assumerla in polvere è bene cominciare con un grammo al giorno, evitando di andare oltre la soglia dei 20 grammi quotidiani. Ma la spirulina è un alimento che può andare bene per tutti? Tendenzialmente sì, ma non si può non tenere conto di alcune controindicazioni. Come prima cosa è bene verificare l’eventuale presenza di metalli pesanti o microcistine che potrebbero aver contaminato l’alga.
In più è meglio che evitino l’assunzione della spirulina le donne incinte, oltre ai soggetti che soffrono di calcoli renali o di malattie autoimmuni. Tra gli effetti collaterali dell’assunzione di quest’alga rientrano anche diarrea, mal di testa e insonnia.