Cosa significa il logo della BMW: ecco come la storia della casa automobilistica racconti gli ultimi due secoli della Germania
Tra i loghi automobilistici più belli, indiscutibilmente c’è quello della BMW. Stilisticamente appare subito all’occhio, mescolando insieme quel particolare cerchio e soprattutto i colori del blu e bianco. Un design che in oltre 100 anni ha visto degli aggiornamenti stilistici, ma che però non hanno mai stravolto la capacità attrattiva di un simile simbolo: marchio sinonimo di eleganza e soprattutto potenza del veicolo, agli occhi degli automobilisti di tutto il mondo.
Quante volte ci siamo avvicinati al concessionario della BMW, solo perché attratti da quel particolare simbolo? Probabilmente un po’ tutti, in un logo che magari faceva fantasticare anche qualche bambino: magari guidare un’automobile della casa tedesca da adulti, cosciente di avere a disposizione una macchina molto pregiata e soprattutto capace di offrire una guida più sportiva all’interno dei nostri viaggi in strada.
La storia del marchio della BMW inizia addirittura nel 1917, in una casa automobilistica che detterà e sarà spettatrice delle vicende legate alla Germania tra il XX e il XXI secolo. Andiamo a scoprire come mai e cosa rappresenta il marchio per i cittadini tedeschi.
Come molte case automobilistiche, la BMW non si occupa subito di macchine. Alla fine degli Anni Dieci del 1900, la fabbrica è specializzata nella creazione di veicoli per l’aviazione. Proprio dalla dimensione aeronautica, nasce il simbolo che ancora oggi vediamo ben posizionato sulle automobili della casa. All’interno di quel particolare cerchio stilizzato, i grafici sono riusciti a riassumere oltre 100 anni di storia tedesca e di questa realtà motoristica.
Secondo gli storici che hanno studiato i trascorsi della BMW, il logo riassume la storia di questa realtà. Il cerchio nero con le lettere della casa automobilistica, nel suo cuore nasconde il grande significato di questa azienda. La scacchiera blu e bianca, che sarà poi aggiornata nel tempo ma mai rimossa, riporta alla regione d’origine dell’industria automobilistica: la zona della Baviera. La scacchiera, se vista come un cerchio, altro non sono le eliche di un vecchio aeroplano del Novecento: un elemento, almeno a livello di comunicazione, dove la realtà multinazionale mostra di non aver mai dimenticato il proprio passato. Significati rimasti immutati nel tempo e fino a oggi, il 2024: magari si è cercato uno svecchiamento del logo per arrivare a un pubblico più giovane, ma nessuno ha mai deciso di rinnegare l’importante storia dietro questo soggetto economico.
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