Molto spesso in aeroporto si formano file interminabili al check-in. Fortunatamente presto questa problematica verrà risolta: i viaggiatori non dovranno più presentare i documenti. Continua a leggere per conoscere tutti i dettagli sulla grande novità.
Quando arriva la stagione calda in tanti cominciano a programmare le meritate vacanze. Staccare dal tran tran lavorativo è certamente necessario per rilassarsi, stare un po’ con amici, familiari e partner, ricaricare le batterie e godere anche di qualche paesaggio mozzafiato. Chiaramente per far sì che tutto questo diventi realtà bisogna organizzarsi per bene. Un viaggio, specialmente se all’estero, richiede una certa preparazione, specialmente in termini di documenti. In aeroporto, infatti, è necessario avere la carta d’identità o il passaporto per non avere alcun problema al check-in.
Tuttavia, ciò che in molti non sanno è che a breve questa premura non sarà più necessaria. Sì, perché l’evoluzione tecnologica che ormai avanza a grandi passi sta introducendo delle novità molto interessanti anche in questo ambito. Ma di cosa si tratta esattamente?
La nota esperta digitale e creatrice di contenuti Eleonora Viscardi ha pubblicato su Instagram – dove è seguita da oltre 665.000 follower – un nuovo video per spiegare proprio i dettagli di questa novità che interessa ovviamente tutti i viaggiatori. L’aeroporto di Milano Linate ha infatti introdotto il servizio di face boarding, vale a dire una tecnologia biometrica di riconoscimento facciale che semplifica l’imbarco dei passeggeri.
Con questo sistema, infatti, è possibile utilizzare esclusivamente il proprio volto per accedere ai controlli di sicurezza e imbarcarsi direttamente dai gate. Per farla breve, il riconoscimento del volto va a sostituire la presentazione dei documenti al check-in: un ottimo modo anche per evitare le lunghe file che inevitabilmente si formano al momento dell’imbarco.
Ma come fare per poter usufruire di questo importante servizio? Per godere del servizio di face boarding dell’aeroporto di Milano Linate bisogna registrarsi nei chioschetti presenti proprio nello scalo milanese oppure attraverso un’app da scaricare sul proprio telefono.
Il servizio in questione è sviluppato dall’azienda Thales e basato sui gate dedicati. Grazie al sistema di face boarding i tempi dei controlli sono molto ridotti ed è un vantaggio non solo per i viaggiatori, ma anche per il personale. In più, la novità introdotta nell’aeroporto di Milano Linate tutela anche la privacy e i dati dei passeggeri.
Ma vedremo presto il riconoscimento facciale anche negli altri aeroporti? Molto probabilmente sì, dato che Milano Linate fungerà da apripista: se tutto andrà per il verso giusto questa importante innovazione arriverà anche negli altri scali.
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