Gemini sbarca anche sull’iPhone: come funziona

Gemini è il chatbot sviluppato da Google che può vantare una serie di potenzialità davvero strepitose. La bella notizia è che il chatbot è ora disponibile anche per l’iPhone: in questo articolo spieghiamo come averlo. 

Gli utenti si stanno pian piano abituando a utilizzare i vari dispositivi che si basano sull’intelligenza artificiale. Questa nuova tecnologia è destinata a cambiare parecchio le nostre vite. Un aspetto che in realtà possiamo già percepire chiaramente con l’arrivo di strumenti come ChatGPT e altri chatbot sviluppati proprio sull’IA e sull’apprendimento automatico. ChatGPT – sviluppato da OpenAI – è probabilmente quello che ha avuto maggiore successo in questi ultimi mesi, ma ci sono anche altri chatbot che stanno ottenendo un riscontro importante.

Tra questi c’è sicuramente Gemini, che è di fatto il chatbot basato sull’intelligenza artificiale creato da Google. Questo tool ha come ambizioso obiettivo quello di rivoluzionare l’esperienza degli utenti nella navigazione online. Gemini sembra in grado di comprendere gli input meglio di qualsiasi altro chatbot.

Gemini, tutto sul chatbot di Google: è davvero eccezionale

I migliori risultati forniti dal chatbot di Google sono riscontrabili quando è chiamato a interpretare un video o altre fonti multimediali. La comprensione è elevatissima anche con testo, immagini, audio e tutte le varie tipologie di input. Proprio perché il set di dati si basa anche sui media, non soltanto sul testo, Gemini può vantare una fluidità molto più marcata nella comprensione.

In alcuni test è stato chiesto a Gemini di descrivere cosa accadeva in un video ripreso da una telecamera: la risposta è stata estremamente soddisfacente, a dimostrazione di come il chatbot di Google abbia davvero potenzialità gigantesche. La bella notizia per tutti i possessori di iPhone è che ora è possibile godere di questo straordinario strumento anche sul proprio melafonino.

Ebbene sì, l’app Gemini può essere facilmente scaricata e installata anche sul principale prodotto di Apple. Fatto ciò si apre Gemini per chiedere qualunque cosa al tool e sfruttare le enormi potenzialità dell’intelligenza artificiale per fare delle ricerche. Tanto per fare un esempio, se tramite il microfono chiediamo a Gemini di fare una ricerca su un evento storico di grande rilevanza – la Seconda Guerra Mondiale o la Rivoluzione Francese – ecco che l’app andrà a generare una ricerca davvero molto esaustiva.

Ora si può avere il chatbot sull’iPhone: ecco come fare

Ovviamente si possono chiedere a Gemini anche cose molto più frivole, come ad esempio il racconto di una barzelletta. Come fare per scaricarla e averla quindi sul proprio iPhone? Basta andare su Safari, cercare Gemini e premere Invio. Così facendo si finisce direttamente nella pagina principale del tool.

Si clicca in basso su Condividi, si scrolla sempre in basso fino a trovare Aggiungi alla schermata e si clicca su questa voce. Si lascia il nome Gemini e si clicca su Aggiungi per avere l’app sul display dell’iPhone, pronta per essere utilizzata.