Il ristorante dove l’intelligenza artificiale fa tutto (anche cucinare)

L’intelligenza artificiale si sta pian piano facendo largo anche nel settore della ristorazione. Nessuno poteva immaginare però che in un ristorante in California l’IA fosse addirittura in grado di cucinare: vediamo insieme di cosa si tratta. 

L’intelligenza artificiale sta ormai prendendo sempre più piede nelle nostre vite. Specialmente negli ultimi tempi abbiamo assistito al lancio di tantissimi dispositivi basati sull’IA, caratterizzati da una lunga serie di funzionalità davvero eccezionali e innovative. E non è tutto, perché stanno avendo molto successo anche i chatbot come ChatGPT che riescono a formulare contenuti testuali utilizzabili in vari contesti. L’impressione è che molto presto l’intelligenza artificiale diventerà fondamentale anche in tanti altri settori, come ad esempio quello della ristorazione.

Probabilmente è un passaggio che sta già avvenendo, dato che a Pasadena, in California, esiste già un ristorante gestito proprio grazie all’IA. Si tratta di Caliexpress, un nuovo locale che ha aperto i battenti proprio nella nota città californiana alle porte di Los Angeles.

Caliexpress, il primo ristorante al mondo interamente automatizzato

La peculiarità di questo ristorante è proprio la gestione interamente tecnologica. All’interno di Caliexpress, infatti, agiscono i robot di Miso Robotics, una società che è diventata molto famosa per aver realizzato una stazione di frittura robotica strutturata proprio grazie all’intelligenza artificiale.

E non è tutto, perché Caliexpress può contare anche su un sistema progettato da PopID, un’altra azienda tecnologica che sfrutta l’IA. L’invio degli ordini, grazie a questo sistema innovativo, può avvenire tramite l’autenticazione biometrica. Ma allora l’intelligenza artificiale diventa decisiva anche per cucinare?

Ebbene sì, in Caliexpress sono i robot a prendere anche il controllo dei fornelli. Basti pensare che il ristorante si serve soprattutto di un robot, che prende il nome di BurgerBot, che pare molto efficace nel cucinare gli hamburger. E per quanto riguarda i condimenti? Niente paura, perché di questo se ne occupa Flippy, un altro robot caratterizzato da una serie di sensori.

Caliexpress, con l’intelligenza artificiale si punta molto anche alla sostenibilità

L’amministratore delegato di PopID, ovvero l’azienda che ha realizzato il sistema a cui facevamo riferimento in precedenza, ha voluto esprimere tutta la sua soddisfazione per quanto si è riusciti a fare con Caliexpress. Il ristorante, infatti, sarà il primo al mondo dove ogni processo sarà interamente automatizzato, compresi i passaggi riguardanti la cottura.

Sono serviti diversi anni di studio, ricerca e sviluppo, senza dimenticare i tanti investimenti effettuati per mettere in piedi Caliexpress. Ora però questi sforzi hanno portato davvero alla creazione del ristorante più autonomo del mondo, che guarda molto anche alla sicurezza e alla sostenibilità. Non resta che andarlo a provare.