Andiamo a scoprire come funziona il sistema di difesa di Israele chiamato Iron Dome, anche noto come Cupola di ferro, capace di intercettare razzi a corto raggio lanciati dai nemici e ormai operativo da più di dieci anni.
La guerra in corso tra Iran e Israele si spera che possa finire quanto prima con un accordo di pace tra le due parti, anche se le notizie che arrivano dai media non lasciano sperare a buone notizie. Solo pochi giorni fa abbiamo avuto notizie di un attacco aereo con missili balistici e droni da parte dell’Iran su Israele, quest’ultima riuscita a proteggersi grazie a più di un sistema di difesa. Come riferito da Rai News, in particolare, gran parte dei droni kamikaze lanciati dall’Iran – si parla di un buon 90% – sono stati abbattuti da Iron Dome, il sistema di difesa capace di intercettare i razzi a corto raggio e grazie al quale Israele si protegge da oltre un decennio.
Non siamo esperti di geopolitica e non siamo inviati di guerra però trattando di tecnologia potrebbe valere la pena chiedersi come funziona la tecnologia che sta alla base del sistema di difesa Iron Dome, anche ribattezzato con il nome di ‘Cupola di ferro‘. Nei successivi paragrafi cercheremo di spiegarlo in maniera semplice, così da essere facilmente compreso. Abbiamo anche raccolto dei video che possono aiutare a comprendere meglio come funziona Iron Dome.
Per spiegarlo nella maniera più semplice possibile, il sistema di difesa Iron Dome si compone di una serie di più unità mobili per rilevare, seguire e intercettare razzi a corto raggio nemici, così da abbatterli mentre sono ancora in volo prima che tocchino il suolo o edifici in Israele. Le unità mobili di cui si compone il sistema sono principalmente tre.
Iron Dome si compone del sistema radar che si occupa di rilevare potenziali minacce quando entrano nel suo raggio di azione. Poi c’è il sistema di controllo che analizza queste potenziali minacce ‘seguendole’ all’interno del suo raggio di azione. Infine, c’è il sistema di lancio che spara missili per abbattere in aria le minacce rilevate nel momento in cui scendono al di sotto di una certa quota. Si può immaginare quindi una cupola protettiva sopra Israele – da qui il soprannome di ‘Cupola di ferro’ assegnato al sistema – e nel momento in cui dei razzi nemici entrano in questa cupola Iron Dome lancia i suoi missili per abbatterli.
Da quanto si apprende, il sistema di difesa Iron Dome è attivo tutti i giorni per la difesa di Israele dai razzi a corto raggio lanciati dai nemici. Cosa che avverrebbe da ormai tredici anni. Questa Cupola di ferro, infatti, risulta operativa dal 2011, precisamente da quando Israele si è trovata a doversi difendere dagli attacchi provenienti dalla Striscia di Gaza. A creare il sistema è stata la Rafael Advanced Defense Systems, una industria israeliana specializzata nello sviluppo tecnologie per l’uso in ambito militare.
Per approfondire il funzionamento di Iron Dome, e anche per vedere in azione il sistema, abbiamo raccolto da YouTube i video di servizi delle principali fonti di informazione, nazionali ed internazionali, così da rendere più chiaro di cosa si tratta.
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