Negli ultimi tempi si stanno studiando davvero molte soluzioni per cercare di ridurre il più possibile l’inquinamento ambientale. Il progetto della città verticale in Arabia Saudita è senza dubbio uno dei più interessanti: scopriamo insieme di cosa si tratta. 

L’inquinamento ambientale è certamente una delle maggiori problematiche di questi tempi. Le fonti ‘velenose’ sono tantissime e spesso sono anche a poca distanza da noi. Basti pensare ai rifiuti tossici, alle emissioni di CO2 e a tutti gli elementi che comportano gravi rischi per l’ambiente e anche per la salute degli esseri umani. Non a caso negli ultimi tempi diverse città stanno cercando di contrastare questo fenomeno, optando per politiche più orientate al verde. Servirà però un impegno molto più concreto: di recente, infatti, è emerso che Brescia è la città con più inquinamento atmosferico in tutta Europa e subito dopo c’è Milano.

Nel 2023 sono state 18 le città italiane che hanno superato i limiti giornalieri di PM10, ovvero quel parametro che serve a indicare le particelle di diametro aerodinamico inferiore o uguale ai 10 µm. Ma cosa ci prospetta il futuro? Quali soluzioni sono al vaglio per cercare di preservare il più possibile l’ambiente?

La città verticale per abbattere l’inquinamento: il progetto 

Una delle idee che sta circolando negli ultimi tempi è quella delle città verticali senza inquinamento. In Arabia Saudita è stato presentato un progetto che prende il nome di The Line e che ha già scatenato dibattiti online. The Line viene presentata come la prima smart city verticale al mondo.

Si trova all’interno di Neom, una città di fondazione situata nella provincia di Tabuk che dovrebbe sorgere nel 2025. L’idea è quella di realizzare questa metropoli su diversi piani, progettata per funzionare senza automobili e anche senza le strade che utilizziamo di solito.

L’estensione complessiva di The Line sarà di circa 170 chilometri in lunghezza e soltanto 200 metri in larghezza. Sarà presente un sistema ferroviario ad altissima velocità che permetterà di arrivare da un lato all’altra della città futuristica in meno di 20 minuti. Ma quante persone potranno vivere all’interno di The Line? Secondo quanto riferito dalla società Neom circa 9 milioni di abitanti, che potranno sfruttare l’energia rinnovabile utilizzata per sostenere l’intero progetto.

L’idea di Neom non convince tutti 

Il 95% del territorio della nuova città in Arabia Saudita sarà interamente protetto dalla natura. L’obiettivo è dare massima priorità a salute e benessere per i residenti, che potranno incontrarsi tutti i giorni con una semplice passeggiata di cinque minuti. Ovviamente il progetto suscita anche diverse perplessità, a cominciare dal flusso delle acque sotterranee che potrebbe subire variazioni importanti.

The Line è solo uno dei tanti progetti di Neom, la società di proprietà del principe ereditario saudita Mohammed bin Salman. Neom vuole attrarre fondi stranieri, garantire tanti nuovi posti di lavoro e assicurare soluzioni innovative improntate sul benessere ambientale.