Call Center e contratti per telefono, meglio fare attenzione: alcuni consigli

call center immagine animata

Scritto da

Redazione Pianetacellulare

il

Per evitare di stipulare nuovi contratti o modificare contratti esistenti per telefono fare molta attenzione alle telefonate che si ricevono dai call center, meglio ancora se non si risponde. Ma si può non rispondere ai call center?

operatori call center animati
Call Center e contratti per telefono: consigli utili – PianetaCellulare.it (credit: hywards/shutterstock)

Se non capitato direttamente alla propria persona si potrebbe avere sentito almeno un parente, amico o conoscente lamentarsi del fatto di avere parlato al telefono con un operatore di call center legato alla propria compagnia telefonica molto “gentile e competente” che però ha attivato servizi non richiesti o cambiato la tariffa telefonica, magari facendo spendere meno per qualche mese prima di arrivare a spendere di più di prima dopo uno o due anni. Sono cose che capitano perché, spesso, quando si risponde al telefono ai call center si fa poca attenzione su ciò che viene detto, finendo per accettare modifiche contrattuali sfavorevoli o condizioni che per telefono vengono fornite in maniera non trasparente, magari inconsapevolmente.

Che bisogna fare attenzione agli operatori di call center, specie se lavorano nell’ambito del teleselling, lo sanno tutti. Ricordiamo una differenza. I call center che svolgono attività di telemarketing hanno lo scopo, più che altro, di promuovere servizi o prodotti. Poi c’è il teleselling, ossia le telefonate che hanno lo scopo proprio di vendere prodotti o servizi sottoscrivendo contratti per telefono con i clienti. Altra differenza degni di nota è tra i call center gestiti direttamente dall’azienda fornitrice di prodotti e servizi e i call center esterni. Questi ultimi sono partner che l’azienda può avere delegato per la promozione o vendita di suoi servizi o prodotti.

La soluzione è una: non stipulare nuovi contratti o modificare contratti esistenti per telefono. Se possibile, non rispondere proprio ai call center. Ma come si può non rispondere ai call center?

Consigli per evitare sorprese dai call center

Come abbiamo avuto modo di riportare nei giorni scorsi, nel 2023 l’Agcom ha approvato un Codice di Condotta per attività di teleselling e telemarketing con lo scopo di contrastare le telefonate aggressive e illegali. Tuttavia, si tratta di regole ad accettazione volontaria, non c’è alcuna legge che obbliga tutte le aziende interessate a seguirle. E, quindi, inevitabilmente ci saranno call center che continueranno a comportarsi male, tempestando le persone di telefonate al fine di sottoscrivere contratti. Difficile che i call center diretti facciano questo, presumibilmente dovrebbe essere una pratica più applicata dai call center esterni ad un’azienda con lo scopo di garantire degli obiettivi.

teleselling e telemarketing immagine animata
Consigli per evitare sorprese dai call center – PianetaCellulare.it (credit: PX Media/shutterstock)

Se possibile, meglio evitare di rispondere alle telefonate sospette spam e, se si risponde, rifiutare gentilmente qualsiasi proposta con gentilezza, nel rispetto del lavoro altrui. Se si desidera cambiare offerta con il proprio fornitore di telefonia, di energia elettrica o di gas è meglio consultare le offerte disponibili online sui portali dei fornitori ed eventualmente attivarle direttamente da lì. In alternativa, si può chiamare il servizio clienti del fornitore per chiedere informazioni per eventualmente poi attivare un’offerta.

Spesso, come dice anche Massimiliano Dona dell’Unione Nazionale Consumatori, i call center che si comportano male sono quelli di agenzie di sub-venditori, quindi non call center direttamente partner degli operatori telefonici.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da MASSIMILIANO DONA 🛒 (@massimilianodona)

Gli operatori sono persone che fanno il loro lavoro, rifiutare le offerte con cortesia

Vale la pena notare che gli operatori dei call center sono persone come tutte noi, stanno solo facendo il loro lavoro. Spesso sono poi sotto pressione, perché nel caso di attività di teleselling gli viene chiesto di riuscire a sottoscrivere quanti più contratti possibile per raggiungere degli obiettivi.
In altre parole, ma questo è solo un invito, se si risponde al telefono e si scopre che dall’altra parte c’è una persona che prova a vendere qualcosa che non interessa o una modifica del contratto del proprio operatore di telefonia (o di energia elettrica o del gas) meglio rifiutare con cortesia, per esempio dicendo “scusi, la fermo subito per non farle perdere tempo perché non mi interessa“. Una frase semplice che rende subito chiaro all’operatore che non si è interessati, facendogli capire che non si vuole fargli perdere del tempo inutile nel proseguire a parlare del prodotto o servizio che sta promuovendo.

Se si risponde ad un call center, il consiglio è di porsi una domanda: se foste voi dall’altra parte del telefono, e quindi vi trovaste nel ruolo dell’operatore di call center, da chi state contattando preferireste una risposta gentile e onesta oppure una risposta scontrosa in cui magari vi mandano a quel paese?.

Esistono app e strumenti mobile che notificano come spam le chiamate in entrata da call center

Meglio se non si risponde proprio al telefono. Su alcuni dispositivi mobili, dipende dalla piattaforma in esecuzione, è possibile attivare una funzionalità che può segnalare le chiamate spam sospette. Questo tipo di strumenti funzionano in questo modo: rilevano il numero del chiamante e, se non presente nella rubrica del telefono, cercano in un database di numeri già segnalati come spam o di telemarketing, quindi sullo schermo del telefono informano l’utente che la chiamata in entrata potrebbe essere spam. Tutto questo nel giro di circa un secondo: il tempo che l’utente prende in mano il telefono per vedere chi sta chiamando. Se sullo schermo viene notificata una possibile chiamata spam basta non rispondere. Qui spieghiamo come fare su Android, mentre qui parliamo dell’app PleaseDontCall di WindTre.
Se, invece, il numero del chiamante è nascosto, quindi sullo schermo compare ‘numero sconosciuto‘ o ‘chiamata anonima‘, direttamente si può evitare di rispondere.

Ricapitolando: rispondere o non rispondere ai call center?

Ricapitolando, dunque: se possibile evitare di rispondere alle telefonate sospette spam e, se si risponde, meglio rifiutare gentilmente qualsiasi proposta con gentilezza, nel rispetto del lavoro altrui. Se proprio si desidera cambiare offerta con il proprio fornitore di telefonia, di energia elettrica o di gas è meglio prima consultare le offerte disponibili online sui portali dei fornitori ed eventualmente attivarle direttamente da lì. In alternativa, si può chiamare il servizio clienti del fornitore per chiedere informazioni per eventualmente poi attivare un’offerta.

Per limitare, ma purtroppo non azzerare completamente, la ricezione di telefonate da call center è possibile registrarsi al nuovo Registro Pubblico Opposizioni, che dal 2022 accetta anche l’iscrizione di numeri di telefono mobili. L’RPO permette di inserire il proprio numero di telefono, o i propri numeri di telefono, nell’elenco di numeri di telefono che i call center non possono contattare per finalità pubblicitarie.

Impostazioni privacy