Cambia tutto per gli automobilisti, arriva una novità destinata a far discutere: ecco cosa dovranno avere per forza le nuove auto.
Gli automobilisti sanno bene che quando si mettono al volante di un veicolo devono rispettare attentamente tutte le regole previste dal Codice della Strada e prestare attenzione a molti dettagli. Indossare la cintura di sicurezza, rispettare i limiti di velocità e avere gomme in regola sono aspetti da tenere in conto per preservare la propria incolumità e quella degli altri viaggiatori. Sulle strade, purtroppo, il rischio è sempre dietro l’angolo: solo in Italia si registrano più di tremila morti all’anno in seguito a incidenti stradali.
Arriva il nuovo obbligo per gli automobilisti: di cosa si tratta?
Numeri davvero troppo elevati, che hanno spinto l’Unione Europea a intervenire per cercare di mettere un freno a questa strage che si consuma ogni anno sulle strade del Vecchio Continente.
L’obiettivo che si è posta Bruxelles è proprio quello di ridurre al minimo gli incidenti mortali nei prossimi decenni, fino ad arrivare a un azzeramento entro il 2050. Un traguardo molto ambizioso e per qualcuno difficile da realizzare, anche se negli ultimi tempi i passi avanti fatti sono stati molti.
Tra questi ce n’è uno che entrerà in vigore tra qualche mese e che sta suscitando già dibattiti sui social. Si tratta di un dispositivo che dovrà obbligatoriamente trovarsi a bordo di tutte le auto nuove.
Dal prossimo 7 luglio, infatti, tutte le nuove automobili che verranno immesse in circolazione dovranno necessariamente avere una telecamera installata all’interno. Ma a cosa servirà?
Questa ‘cam’ avrà il compito di rilevare eventuali distrazioni del conducente e richiamarlo a una guida più sicura. Ad esempio la telecamera può controllare se il guidatore guarda il telefono mentre è al volante, oppure se è distratto da altri particolari. In più il dispositivo può accorgersi dei segnali di sonnolenza.
Telecamera nell’abitacolo: può salvarti la vita
Se il conducente sta procedendo a una velocità di 50 km orari e si distrae per più di tre secondi e mezzo ecco che parte un avviso per il guidatore stesso. Se invece la velocità è compresa tra 20 e 50 km orari la distrazione viene segnalata solo se supera i sei secondi.
Ma in cosa consisteranno questi segnali di avvertimento? Quasi certamente saranno avvisi simili a quelli già utilizzati con altri sensori. Tanto per fare un esempio, in caso di sonnolenza il conducente verrà invitato a fermarsi durante il viaggio per non correre rischi. Secondo la Commissione Europea è opportuno che questi sensori rimangano attivi sia di giorno che di notte.
Infine, l’obiettivo di questi sensori può essere anche quello di percepire le emozioni che sta provando il guidatore e suggerire un determinato genere musicale che si adatti al ‘mood’.