I cellulari che hanno fatto la storia, poi con gli smartphone è cambiato tutto

Dal primo cellulare immesso sul mercato fino ai giorni nostri: l’evoluzione dei primi telefoni cellulari negli smartphone moderni, con display che si piega e con l’intelligenza artificiale integrata. 

Il prossimo 3 aprile 2024 saranno 51 anni trascorsi dalla prima telefonata effettuata da un telefono cellulare. La fece a New York l’inventore e imprenditore statunitense Martin Cooper, direttore della società di ricerca e sviluppo Motorola. Infatti, fu proprio un Motorola il telefono cellulare utilizzato per la prima chiamata ‘senza fili’, un prototipo del Motorola DynaTac 8000X. Dispositivo che è stato poi finalizzato per la commercializzazione diventando dieci anni dopo il primo telefono cellulare immesso sul mercato. Il costo originale del dispositivo era di 3,995 dollari.

Un decennio dopo la commercializzazione del primo telefono cellulare è arrivata la seconda più grande innovazione del settore della telefonia mobile: il telefono cellulare intelligente, meglio noto come ‘smartphone’. Contrariamente a quanto si possa pensare non si tratta dell’iPhone di Apple, che arriverà sul mercato più avanti nel 2007. Infatti, può considerarsi ‘smartphone’ un telefono capace di fare altre cose oltre alle chiamate. Il primato viene attribuito al dispositivo chiamato ‘Simon‘, prodotto dalla IBM e presentato in versione prototipo nel 1992 con inizio della commercializzazione qualche mese dopo a cura della BellSouth. Oltre a consentire di telefonare, il dispositivo aveva uno schermo con interazione da stilo e offrire un calendario, un gestionale di contatti, un orologio, dei giochi, un blocco note e posta elettronica.

Smartphone, il ‘cellulare intelligente’ che non serve solo per chiamare

La nascita dello smartphone che si potrebbe definire ‘moderno’, ossia quello che praticamente oggi la maggior parte delle persone tiene tra le mani, risale però al 2007, con il lancio del primo originale iPhone da parte della Apple. Lo smartphone moderno permette di fare tantissime cose attraverso le applicazioni che si possono scaricare dallo store della piattaforma su cui si basa, il tutto attraverso l’interazione tramite il tocco di un dito su un display touch. Non risulta però l’iPhone il primo smartphone con display capacitivo immesso sul mercato, questo primato viene attribuito all’LG KE850 (aka LG Prada o Prada Phone), fornito però con un sistema operativo simile a quello dei cellulari esistenti in quell’epoca. L’iPhone, invece, con il suo sistema operativo basato sulle app, ha rivoluzionato il settore.

Nel 2016, l’iPhone di Apple è stato eletto dal Time Magazine come il dispositivo tecnologico più influente di sempre, quello che più di tutti ha cambiato la vita privata e lavorativa dell’uomo moderno.

I principali cellulari passati alla storia fino agli smartphone moderni

Negli anni che hanno interconnesso questi principali momenti della storia dei telefoni cellulari, dal primo immesso sul mercato nel 1983 fino alla nascita degli smartphone pieghevoli moderni con l’IA nativa, sono numerosi i dispositivi che, nel loro piccolo, hanno portato a qualche innovazione poi diventata uno standard del settore. Dal Nokia 9000 Communicator primo cellulare con tastiera estesa integrata (1996) all’HTC G1 primo smartphone con sistema operativo Android (2008). E ancora dal Motorola MicroTAC Elite primo cellulare con segreteria telefonica integrata al Siemens S10 primo cellulare commerciale con schermo a colori (1997).
Dal Nokia 3210 tra i primi (se non il primo) cellulare con antenna interna e tecnologia di scrittura facilitata T9 all’indimenticabile Nokia 3310 tra i cellulari più venduti della storia (2000). Sulla base di quanto riferisce Nokia, inoltre, segnaliamo il Nokia 6630 come primo cellulare 3g commerciale (2004) e il Nokia 7110 come primo cellulare con browser wap per la navigazione internet mobile (1999). Dal Sharp J-SH04 primo cellulare con fotocamera integrata (2000) al Royole FlexPai come primo smartphone pieghevole globale (2018). Il 2024, invece, lo ricorderemo per il primo smartphone con l’intelligenza artificiale generativa integrata, il Galaxy S24.