I lavoratori dipendenti e i pensionati potranno compilare il modello 730 molto più agevolmente: tutti i dettagli della semplificazione.
Durante l’anno arriva sempre il momento in cui bisogna compilare il 730. Si tratta, come noto, del modello per la dichiarazione dei redditi destinato ai lavoratori dipendenti e ai pensionati. Questo modello di dichiarazione presenta alcuni vantaggi molto interessanti.
Tra questi c’è sicuramente la possibilità di ricevere il conguaglio direttamente in busta paga o sulla rata di pensione, ma anche il visto di conformità (in caso di errori la responsabilità è del CAF). Non è certo un caso se in tantissimi scelgono il modello 730 per procedere alla dichiarazione dei redditi.
Tuttavia proprio in merito a questo modello di dichiarazione sono in arrivo delle novità molto importanti che interessano direttamente i lavoratori dipendenti e i pensionati. Queste due categorie potranno infatti procedere alla compilazione del modello in maniera molto più semplice.
Tutto merito della riforma fiscale voluta dal governo Meloni, che consente ai lavoratori dipendenti e ai pensionati di procedere alla dichiarazione dei redditi con una procedura decisamente più agevole.
Da qualche anno i lavoratori dipendenti e i pensionati possono già usufruire del modello 730 compilato, che possono reperire facilmente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Tutto ciò che bisogna fare è accedere alla piattaforma con le proprie credenziali digitali e avere così a disposizione il modello già parzialmente compilato con le informazioni di cui è in possesso l’Agenzia.
Il contribuente non deve fare altro che controllare che tutti i dati precompilati siano giusti e aggiungere quelli mancanti, per poi inviare tutto al sistema. Dal 2024 le cose saranno ancora più semplici: tutto ciò che servirà sarà una semplice conferma.
La dichiarazione semplicizzata, che viene proprio incontro ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, va di fatto a sostituire il modello 730 rendendo tutto molto più agevole di quanto già non fosse.
I lavoratori dipendenti e i pensionati dovranno soltanto confermare nel documento le informazioni già inserite dall’Agenzia delle Entrate. I cittadini avranno quindi a disposizione un documento dei redditi semplificato e compilato in maniera analitica, sempre basandosi sulle informazioni che l’Agenzia delle Entrate ha in possesso.
La novità, introdotta dal governo Meloni in via sperimentale, ha anche un altro vantaggio importante. I contribuenti che confermeranno i dati inseriti in automatico nella dichiarazione non verranno sottoposti ai controlli fiscali.
Lavoratori dipendenti e pensionati verranno esentati dai controlli fiscali anche se effettueranno modifiche che non andranno ad alterare il calcolo del reddito imponibile e delle detrazioni.
L’obiettivo del governo Meloni è quello di facilitare ulteriormente l’elaborazione online della dichiarazione dei redditi, riducendo il più possibile la produzione cartacea.
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