In questo articolo ti facciamo scoprire le differenze fra le varie tecnologie disponibili per le Smart TV in commercio. Analizzeremo anche la migliore tecnologia in base alle tue esigenze e al contesto domestico. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Le Smart TV hanno soppiantato le vecchie televisioni e si sono diffuse nelle case di tutti quanti noi. Questi dispositivi di ultima generazione consentono di connettersi a internet, in modo tale che i servizi disponibili possano espandersi in modo davvero notevole.

In pratica, questi televisori permettono di utilizzare numerose app da gestire direttamente con il telecomando associato al dispositivo. Si possono, quindi, vedere sulla TV video su YouTube, partite di calcio sulle varie piattaforme a pagamento, le piattaforme in streaming per i film e le serie tv – come Netflix, Infinity e Prime – e tanto altro ancora.

Si tratta, dunque, delle cosiddette televisioni intelligenti del futuro. Oltre a una disponibilità di canali maggiori rispetto a prima, le Smart TV garantiscono anche una migliore qualità dal punto di vista della visibilità e dell’audio.

Le prestazioni di queste televisioni di ultima generazione dipendono anche dalla tecnologia e dalla qualità dello schermo presente. Si è passati gradualmente dal plasma ai cristalli liquidi. In questo testo ti facciamo scoprire le differenze che intercorrano fra le varie tecnologie LED, OLED e QLED. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Smart TV, tutte le differenze esistenti fra le varie tecnologie

Partiamo dalla tecnologia LED. Questo acronimo sta a indicare la tecnologia “light emitting diode”, cioè “diodo a emissione luminosa“. Questa è la base tecnologica dalla quale si parte anche per le altre tecnologie che vedremo, vale a dire quelle OLED e QLED. La visualizzazione dell’immagine avviene per mezzo del passaggio della luce retroilluminata, sfruttando i cristalli liquidi.

L’acronimo OLED può essere tradotto in italiano con “diodo organico a emissione di luce“. La luce è emessa in modo proprio, senza che essa sia riflessa dall’esterno. Questa tecnologia consente alle TV di essere più sottili e, in alcuni casi, anche pieghevoli.

La tecnologia QLED, infine, è traducibile in italiano con “diodo ad emissione di luce quantica“. Le Smart TV con questi display sono formati da nano cristalli e da punti quantistici, in modo tali da rendere le immagini più vivaci. luminose e brillanti.

La tecnologia migliore

Può sembrare strano, ma non esiste una tecnologia migliore in modo oggettivo. Tutto, infatti, dipenderà dalle esigenze personali, dalla luminosità della stanza e dal contesto domestico.

Una Smart TV LED potrebbe andare bene in stanze molto luminose ed è ottima per chi guarda la TV molto spesso, dal momento che affatica meno la vista. Inoltre, essa costa meno e consuma meno energia.

La Smart TV OLED, invece, è maggiormente indicata nelle stanze buie e per guardare film ad alta risoluzione. Gli schermi, inoltre, risultano essere più sottili e, dunque, potrebbe essere un ottimo acquisto da fare in caso di mancanza di spazio.

Infine, la tecnologia QLED raggiunge prestazioni eccellenti sul colore e sul contrasto. Risulta essere perfetta all’interno di stanze buie.