In questo testo ti facciamo scoprire come pulire qualsiasi telecomando a disposizione. Analizzeremo nel dettaglio, infatti, ogni step da mettere in pratica e tutto ciò di cui avrai bisogno per una pulizia ottimale.
Tutti quanti noi a casa possediamo un numero molto elevato di telecomandi. Essi, infatti, non fanno solo riferimento ai classici oggetti da adoperare per cambiare canale in televisione, bensì possiamo far rientrare all’interno di questo “mondo” tutti quei dispositivi che servono per azionare o gestire qualcosa.
Ci riferiamo ai telecomandi dei condizionatori, ai lettori DVD, agli stereo e a tanti altri oggetti ancora. Sarà molto importante trovare un posto fisso in casa a questi telecomandi, in modo tale da non impazzire nelle ricerche al momento del bisogno.
Un altro aspetto molto importante, poi, riguarda l’effettiva pulizia di questi oggetti. Diverse ricerche, infatti, hanno dimostrato come sopra e all’interno dei vari telecomandi si depositino un numero enorme di batteri. Inoltre, è molto facile che fra i vari tasti vadano a finire briciole, polvere e molta altra sporcizia.
Procedere a una regolare pulizia del telecomando, dunque, è fondamentale. Nel testo che segue ti daremo tutte le indicazioni riguardanti questa specifica operazione. Ecco tutto quello che c’è da sapere sui passaggi da seguire e sui prodotti da utilizzare a tal scopo.
I telecomandi sono uno degli oggetti meno puliti che abbiamo in casa. Essi, infatti, vengono toccati ogni giorno – magari con le mani sporche – e all’interno è molto complicato rimuovere ogni particella di sporco presente.
Essendo oggetti elettronici, però, essi non possono essere lavati sotto l’acqua corrente. Necessiteranno, dunque, di una procedura attenta e specifica.
Per igienizzare al meglio un telecomando sarà opportuno procurarsi del sapone liquido o dell’aceto, un panno in microfibra, uno stuzzicadenti o un cotton fioc. Ci vogliono appena 5 minuti per ottenere un risultato apprezzabile.
La prima cosa da fare è quella di rimuovere le batterie dall’interno del telecomando, in modo tale che esse non corrano il rischio di bagnarsi e, quindi, di rovinarsi.
Nel caso in cui il telecomando dovesse essere parecchio sporco, non basterà effettuare una pulizia superficiale, ma si dovranno operare dei passaggi maggiormente “intensi”.
Evitando di adoperare troppa acqua, sarà opportuno procurarsi una piccola ciotola e porre all’interno di essa dell’acqua tiepida con un po’ di sapone liquido per mani o per piatti. Fatto ciò, ecco che entra in azione il panno in microfibra. Esso andrà immesso nella ciotola e strizzato per bene prima di essere strofinato su tutto il telecomando.
Per la pulizia degli spazi presenti fra i tasti, può tornare utile uno stuzzicadenti o un cotton fioc. Noterai che lo sporco si staccherà e il tuo telecomando tornerà a brillare.
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