Cos’è e come funziona il codice QR e come può essere utilizzato nella vita quotidiana: ecco gli usi possibili.
Il QR code è una rappresentazione grafica di dati digitali che possono essere stampati e successivamente scansionati da uno smartphone o altro dispositivo. I codici QR permettono, ad esempio, di dematerializzare il menu del ristorante, invitare all’iscrizione alla newsletter o di fare check-in e out negli studi medici.
QR code: cos’è
I codici QR sono parenti stretti dei codici a barre presenti sulla confezione dei prodotti che i cassieri scansionano con scanner a infrarossi durante la fase di acquisto.
I codici a barre memorizzano le informazioni lungo un asse, orizzontalmente. I codici QR memorizzano le informazioni sia sull’asse verticale che su quello orizzontale, il che consente loro di contenere una quantità significativamente maggiore di dati.
I codici QR sono progettati per essere scansionati utilizzando una fotocamera, come quelle presenti sullo smartphone. La scansione del codice QR è integrata in molte app della fotocamera per Android e iOS. I codici QR sono spesso utilizzati per memorizzare collegamenti web; possono, però, anche memorizzare testo o immagini.
Quando esegui la scansione di un codice QR, il lettore QR nella fotocamera del tuo telefono decifra il codice e le informazioni risultanti attivano un’azione sul telefono. Se il codice QR contiene un URL, il telefono accederà a quell’indirizzo l’URL.
Come funzionano tali codici
I dati in un codice QR sono una serie di punti in una griglia quadrata. Ogni punto rappresenta un uno e ogni spazio vuoto uno zero nel codice binario e i modelli codificano insiemi di numeri, lettere o entrambi, inclusi gli URL.
Nella sua forma più piccola questa griglia è composta da 21 righe per 21 colonne e, nella sua forma più grande, è di 177 righe per 177 colonne. Nella maggior parte dei casi, i codici QR utilizzano quadrati neri su sfondo bianco, rendendo i punti facilmente distinguibili.
Gli indicatori di posizione sono quadrati posizionati negli angoli in alto a sinistra, in alto a destra e in basso a sinistra di un codice QR. Questi marcatori consentono alla fotocamera di uno smartphone o ad un altro dispositivo di orientare il codice QR durante la scansione.
I codici QR sono circondati da uno spazio vuoto, la “zona silenziosa”, al fine di aiutare il computer a determinare dove inizia e finisce il codice QR. Al centro, inoltre, possono includere anche un logo, del tutto opzionale.
Sono pericolosi?
I codici QR non sono intrinsecamente pericolosi, visto che sono un modo per archiviare dati. C’è da dire, però, che può essere rischioso cliccare su collegamenti che, alla fine, sono collegabili ad azioni di phishing.
Un URL dannoso potrebbe aprire un’applicazione sul dispositivo e indurla a eseguire alcune azioni. Sebbene tale comportamento sia normalmente innocuo, un utente malintenzionato potrebbe utilizzarlo per indurre alcune app a rivelare i dati personali.
