In molti utilizzano il Face ID per accedere ai propri dispositivi e al conto bancario. Quanto è sicura la tecnologia del riconoscimento facciale?
L’identificazione facciale è utilizzata per sbloccare i dispositivi, per accedere al conto bancario ma anche per il riconoscimento facciale, ma quanto sicura è questa tecnologia? È affidabile a tal punto da proteggere i nostri dati personali? Scopriamo insieme come utilizzarla al meglio e quali criticità hanno individuato diversi utenti nei confronti della tecnologia sviluppata dal colosso di Cupertino.
Face ID è una tecnologia di riconoscimento facciale – sviluppata da Apple – per gli iPhone, che utilizza una combinazione di telecamere ad alta risoluzione e sensori in grado di mappare e riconoscere le caratteristiche facciali dell’utente.
La tecnologia su cui fa leva proietta migliaia di punti invisibili sul volto dell’utente, creando – di conseguenza – una mappa tridimensionale dei suoi tratti facciali.
Questa mappa è, poi, confrontata con quella memorizzata nel dispositivo, affinché venga avviata l’autenticazione dell’utente. Il dispositivo viene, di conseguenza, sbloccato, qualora i tratti corrispondano.
L’utilizzo di Face ID mette a disposizione dell’utente diversi vantaggi rispetto ad altre forme di autenticazione: si presenta, infatti, come una opzione comoda, in quanto non richiede all’utente la digitazione di una password o di usare un’impronta digitale. Basta, infatti, semplicemente guardare il dispositivo per poterlo sbloccare.
Sono emerse diverse preoccupazioni legate alla sicurezza di questa tecnologia, nonostante gli evidenti vantaggi che offre agli utenti. Una dei principali turbamenti riguarda la possibilità che qualcuno possa eludere il sistema, utilizzando una replica del volto dell’utente.
Sia Apple che gli esperti di sicurezza hanno dedicato molto lavoro a questi aspetti, al fine di prevenire tale eventualità, che – però – rimane comunque una possibilità.
Alcuni pensano che il dispositivo memorizzi un’immagine completa del proprio volto, ma in realtà, è creata solo una mappa tridimensionale dei tratti facciali. Questa mappa – nei fatti – non può essere utilizzata per ricostruire l’intero volto dell’utente, in sostanza.
Per utilizzare, in modo sicuro, il Face ID, è consigliabile impostare un codice di accesso aggiuntivo sul dispositivo, in modo da impostare un ulteriore livello di sicurezza.
È importante, inoltre, tenere il dispositivo aggiornato all’ultima versione del software, che – nella maggior parte dei casi – include correzioni di sicurezza rilevanti.
Sebbene Face ID sia una tecnologia sicura, la si può rendere ancora più affidabile, abilitando l’opzione di Richiedi attenzione, che domanda all’utente di guardare il dispositivo per poter sbloccarlo. In questo modo, se qualcuno vuole sbloccarlo, senza il consenso del legittimo proprietario, non potrà farlo.
Tale tecnologia, infine, può essere utilizzata anche in altri ambiti, ad esempio per fare accesso al proprio conto corrente bancario da app. Nell’ambito della sicurezza, può essere utilizzato per il riconoscimento facciale in aeroporti o altre strutture simili: in questo modo si protegge l’incolumità delle persone, garantendo un livello di riconoscimento facciale avanzato.
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