Google presenterà Android M, la iterazione successiva ad Android L del suo sistema operativo mobile, durante la conferenza degli sviluppatori I/O 2015 in programma quest’anno alla fine di questo mese, nei giorni 28 e 29 maggio. Il nome ‘Android M’ ha fatto un breve cameo nel programma ufficiale di I/O, prima che qualcuno si accorgesse dell’errore e togliesse il nome dal programma. Stando a quanto trapelato, si parlerà di Android M in uno dei keynote in programma il 28 Maggio.
Nessun dettaglio rivelato dal programma su cosa ci dobbiamo aspettare dalla prossima iterazione di Android. Tutto quello che sappiamo è che Android M "brings power of Android to all kinds of workplaces" ossia che "porterà la potenza di Android su tutti i tipi di ambienti".
L’esordio di una nuova build di Android durante la conferenza Google I/O, dedicata agli sviluppatori della piattaforma, non dovrebbe prendere qualcuno di sorpresa. Lo scorso anno, Google ha svelato in anteprima Android L durante lo stesso evento, versione di Android che nei mesi successivi è stata chiamata Android 5.0 Lollipop.
Una nuova iterazione di Android contribuirà certamente alla già notevole frammentazione nell’ecosistema mobile di Google. All’inizio di questa settimana, abbiamo scoperto che il numero di dispositivi che già eseguono Android 5.0 lollipop è meno del 10% di tutti i dispositivi attivi nel mondo.
Partirà il toto-nome: solo cinque mesi dopo che è stato presentato Android L in occasione della fiera Google I/O 2014 abbiamo scoperto il vero nome della quinta generazione del sistema operativo Android, Lollipop appunto, quando Google ha introdotto ufficialmente il primo dispositivo che ha eseguito la versione, Nexus 6. Lo stesso potrebbe ripetersi quest’anno: a fine maggio conosceremo le prime novità che Android M introdurrà, ma solo verso Settembre / Ottobre sapremo il vero nome commerciale dell’iterazione. Partiamo già col toto-nome? Android M….. scriveteci tra i commenti che nome vorreste dare al prossimo Android, purchè abbia come iniziale la lettera ‘M’.
Il 28 e 29 maggio 2015 sono due date da segnare sul calendario per gli appassionati di Android e del mondo di Google pechè saranno "due giorni incentrati sulla scoperta della prossima generazione di tecnologia, mobile e non solo". Clicca qui per scoprire di più sull’atteso evento.
Google Android L Preview: tutte le novita’ dal Material Design
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Android M con supporto per lettori di impronte digitali
Uno dei motivi della mancanza di una diffusa presenza di scanner di impronte digitali sui dispositivi Android è la mancanza del supporto nativo in Android per questi sensori biometrici. Per questo motivo, Samsung è partita da zero per integrare il sensore di impronte digitali nel suo Galaxy S6. La situazione potrebbe cambiare presto.
Secondo BuzzFeed e Ars Technica, Google potrebbe annunciare il supporto per scanner di impronte digitali in Android M, la prossima versione del suo sistema operativo mobile, attesa alla prossima conferenza degli sviluppatori Google I/O 2015 in programma a fine Maggio.
Con il supporto nativo per lo scanner di impronte digitali nel sistema operativo, tutte le applicazioni potrebbero attingere ai dati raccolti ed utilizzarli per l’autenticazione dell’utente, il quale potrebbe non dover più inserire la solita combinazione di username e password. Si potrebbe sfruttare, per esempio, per gli acquisti nel Play Store, o l’autenticazione in Google Wallet, o per applicazioni come 1Password, Authy, Dropbox, Microsoft Onedrive, Simplenote, o qualsiasi altra applicazione che permette di utilizzare un codice di blocco, e che attualmente utilizza il touchID sui dispositivi iOS di Apple.
Attualmente pochissimi telefoni Android hanno un lettore di impronte digitali, tra cui il Galaxy S6 e S6 Edge di Samsung.
Samsung Galaxy S6 con nuovo sensore di impronte digitali
Android M puntera’ sul risparmio della batteria
Google con la prossima versione del suo sistema operativo mobile, Android M, si concentrerà sull’ottimizzazione di RAM e delle prestazioni della batteria, secondo le ultime indiscrezioni. La gestione della batteria migliorata in Android M sarà possibile riducendo l’attività del sistema operativo sul dispositivo, tra cui il minore utilizzo della memoria RAM con lo schermo spento. Anche Play Services di Google sarà ottimizzato al fine di avere un minor consumo di energia.
La versione finale di Android M dovrebbe arrivare ad un certo punto nel mese di agosto, anche se è più probabile che il nuovo Android debutterà tra settembre e ottobre col lancio di un nuovo dispositivo (smartphone o tablet) della famiglia Nexus.
