Huawei ha presentato nello scorso mese di agosto EMUI 10, la sua nuova interfaccia utente basata su Android 10 (Q), anticipando anche primissime informazioni circa il piano di distribuzione. A IFA 2019, all’inizio dello scorso mese di settembre, Huawei ha poi svelato la road map per l’aggiornamento a EMUI 10 in una sessione sulla sua nuova interfaccia utente, come riportato da 9to5google. Il 20 gennaio 2020, Huawei (via 9to5google) tramite comunicato stampa ha condiviso il suo programma di aggiornamento ufficiale per EMUI 10 per i suoi dispositivi esistenti.
EMUI 10 è stato lanciato a livello globale sulla Mate30 Series il 19 settembre scorso, prima di arrivare in oltre 30 dispositivi esistenti, tra cui quelli a marchio Honor. Per alcuni modelli, come quelli della serie P30, è stato anche aperto un programma di Beta testing.
Huawei ha previsto di aggiornare con EMUI 10 con Android 10 da fine Gennaio 2020 i telefoni P30, P30 Pro, Mate20, Mate 20Pro, Mate 20 X (4G) e Nova 5T. I proprietari di questi modelli inizieranno presto a ricevere notifiche push che richiedono di installare l’aggiornamento EMUI10. Gli utenti che non sanno pazientare possono verificare la disponibilità dell’aggiornamento manualmente accedendo a "Impostazioni> Sistema> Aggiornamento software" sui propri dispositivi.
Lo stesso aggiornamento arriverà poi anche su: Porsche Design Huawei Mate 20 RS, Huawei Mate 20 X(5G), Huawei P30 lite, Huawei nova 4e, Huawei P20, Huawei P20 Pro, Huawei Mate 10, Huawei Mate 10 Pro, Porsche Design Huawei Mate 10, Porsche Design Huawei Mate RS, Huawei Mate 20 lite, Huawei P smart 2019, Huawei P smart+ 2019, Huawei P smart Pro, Huawei P Smart Z, Huawei nova 4 e Huawei Nova Lite 3.
Tra le novità introdotte nelle ultime versioni di EMUI ci sono state la tecnologia GPU Turbo per migliorare l’efficienza dell’elaborazione grafica del 60%, la tecnologia di aggregazione della rete Link Turbo per consentire agli smartphone di accedere a più reti come 4G e WiFi per raggiungere una velocità della rete del 70% più veloce rispetto all’uso del solo 4G, la tecnologia super file system EROFS per migliorare la lettura random di Android del 20%, e Ark Compiler per rendere più fluide le applicazioni di terze parti del 60%. EMUI10 va ad offrire tre aggiornamenti, in particolare: il design UX con anche la Dark Mode, un’esperienza definitiva per tutti gli scenari e un nuovo standard di funzionamento regolare (smooth operation).
In particolare, EMUI10 presenta un’interfaccia aggiornata che trae ispirazione dal layout dei magazine. I titoli sono ora presentati in caratteri molto più grandi e gli elementi nell’interfaccia utente sono posizionati in modo da creare un layout più preciso destinato a migliorare l’esperienza di navigazione. Viene poi usata una nuova tavolozza di colori Morandi nell’interfaccia di Contatti, mentre le icone di alcune app sono state riviste. L’app Fotocamera è stata riprogettata per essere piu’ semplice da utilizzare. A parte il pulsante dell’otturatore, che ora ha un aspetto più moderno, la barra dello zoom è piu’ grande, consentendo di regolare più facilmente il livello di ingrandimento. Il cambio di modalità ora attiva un grande messaggio di testo sul mirino per indicare chiaramente la modifica. I filtri aggiuntivi sono accessibili direttamente dal mirino, consentendo di aggiungere facilmente un tocco artistico alle foto anche prima dello scatto.
EMU10 introduce anche una nuova modalità Dark che presenta un modo più comodo per navigare nell’interfaccia. Riprogettata sulla base dei risultati dei test condotti da Human Factors Lab di Huawei, la funzione aggiornata apporta un’attenta regolazione del colore alla UI per mantenere un contrasto ottimale tra testo e sfondo per la massima leggibilità nell’interfaccia oscurata. Anche la saturazione del colore viene regolata in modo tale che i colori percepiti siano coerenti tra la modalità normale e la modalità scura.
Gli elementi dell’interfaccia utente ora reagiscono agli input di tocco più rapidamente e in un modo che è meglio allineato alle aspettative degli utenti. La durata delle varie animazioni è stata ottimizzata per offrire fluidità e comfort. Toccando un oggetto ora viene attivato un movimento a molla che varia in base alla dimensione dell’elemento. Per offrire un’esperienza più fluida, le transizioni ora presentano il doppio dei frame rispetto a EMUI 9.1. Quando si scorre verso l’alto per ridurre a icona un’app, l’animazione segue la traiettoria del gesto.
EMUI10 ha anche un nuovo Deterministic Latency Engine (motore di latenza deterministica) che ottimizza in modo intelligente l’allocazione delle risorse per app e processi in primo piano, per garantire che queste funzionino al meglio. La funzionalità GPU Turbo è stata aggiornata per ridurre la latenza al tocco e offrire al contempo prestazioni di gioco migliorate ed efficienza della batteria.
Tutti i pagamenti, l’autenticazione e altre operazioni con dati altamente sensibili vengono eseguiti sul dispositivo, prevenendo potenziali intercettazioni e furti. Anche la configurazione della connessione, il trasferimento dei dati e le informazioni memorizzate tra i dispositivi sono crittografate nel sistema.
EMUI10 offre un nuovo modo per i dispositivi Huawei di interagire tra essi. Multi-screen Collaboration consente una connessione continua tra PC e smartphone Huawei. Dopo un semplice processo di accoppiamento, lo smartphone può essere controllato direttamente sul display del laptop, utilizzando le periferiche collegate al PC (simile a ‘Collegamento a Windows’ disponibile con i dispositivi Samsung). Gli appunti sono condivisi tra il PC e lo smartphone, consentendo di copiare il testo su un dispositivo e incollarlo su un altro.
Nota: aggiorneremo l’articolo quando Huawei Italia fornirà un comunicato ufficiale in italiano.
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