Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro con Android 12, chip Tensor e tanta IA ufficiali in Italia

I telefoni della serie Pixel 6 annunciati il 19 ottobre 2021 ora disponibili anche in Italia: Pixel 6 e Pixel 6 Pro montano 'Tensor', il primo System on a Chip (SoC) di Google, fotocamera principale da 50MP, Android 12, e tante funzionalità  vocali e alimentati da IA.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

La serie Pixel 6 comprende i primi telefoni con il nuovo Android 12 fuori-dalla-scatola, la più recente iterazione del sistema operativo mobile di Google caratterizzata dal nuovo linguaggio di progettazione chiamato "Material You", e si presentano con un importante aggiornamento del sistema della fotocamera posteriore rispetto alle precedenti generazioni di telefoni Pixel: hanno la "barra della fotocamera", ossia la zona sporgente sul lato posteriore del telefono contenente tutti gli obiettivi fotografici e il LED flash. Questo nuovo design è una conseguenza al fatto che i sensori e gli obiettivi migliorati sono troppo grandi per poter essere integrati nello spessore del corpo del dispositivo, quindi Google ha cercato di rendere meno il meno fastidioso possibile vedere la sporgenza del sistema fotografico posteriore. I nuovi Pixel 6, inoltre, sono realizzati con nuovi materiali e finiture, come il telaio in alluminio chiaro lucidato del Pixel 6 Pro e la finitura in alluminio opaco del Pixel 6.

Altra cosa importante, che Google aveva già anticipato nelle scorse settimane, è che i telefoni Pixel 6 montano Google Tensor, il primo processore dell’azienda di Mountain View, che è stato progettato per "come le persone usano i loro telefoni oggi e come le persone li useranno in futuro" come ha detto Rick Osterloh, il Senior Vice President del business Devices & Services di Google, "poiché sempre più funzionalità sono alimentate da AI e ML, non si tratta semplicemente di aggiungere più risorse di elaborazione, si tratta di utilizzare tale ML (machine learning, ndr) per sbloccare esperienze specifiche per i nostri utenti Pixel. Il team che ha progettato il nostro SoC voleva rendere Pixel ancora più capace. Ad esempio, con Tensor abbiamo pensato ad ogni pezzo del chip e l’abbiamo personalizzato per eseguire i modelli di fotografia computazionale di Google". Ciò che si cela dietro alla proettazione di Tensor, secondo Google, significa per gli utenti funzionalità completamente nuove, oltre a miglioramenti di quelle esistenti: "Tensor ci consente di realizzare i telefoni Google che abbiamo sempre immaginato: telefoni che continuano a migliorare, sfruttando le parti più potenti di Google, il tutto in un’esperienza altamente personalizzata". Inoltre, Google promette livelli di sicurezza ancora più elevati, grazie al nuovo core di sicurezza di Tensor e al co-processore Titan M2.

Google Pixel 6 Series

Google nel corso dell’evento "Pixel Fall Launch" del 19 ottobre 2021 ha presentato la serie di telefoni Pixel 6, composta dal Pixel 6 e dal Pixel 6 Pro: condividono molto ma ciò che li contraddistingue è ciò che fa la differenza: display, dimensioni, fotocamere. Dopo un debutto iniziale limitato, dal 3 febbraio 2022 entrambi i telefoni sono ora disponibili anche in Italia, sul Google Store con prezzi da 649 euro.

Conosciamo Pixel 6 e Pixel 6 Pro

Pixel 6 e Pixel 6 Pro – Design e colori

Pixel 6 e Pixel 6 Pro – Design Tour

Pixel 6 e Pixel 6 Pro – Android 12 e Material You

Pixel 6 e Pixel 6 Pro – Google Tensor

Arrivando alle specifiche tecniche, Pixel 6 si presenta con un corpo di dimensioni 158.6×74.8×8.9mm con peso di 207 grammi mentre Pixel 6 Pro ha un corpo di dimensioni 163.9×75.9×8.9mm con peso di 210 grammi. Pixel 6 monta un display OLED da 6.4 pollici con risoluzione FHD+ (1080×2400 pixel, 411ppi) con rapporto di aspetto 20:9 e frequenza di aggiornamento fino a 90Hz. Pixel 6 Pro monta display LTPO OLED da 6.7 pollici con risoluzione QHD+ (1440×3120 pixel, 512ppi) rapporto di aspetto 19.5:9, frequenza di aggiornamento fino a 120Hz. Entrambi i display sono protetti da vetro Corning Gorilla Glass Victus, hanno un rapporto di contrasto 1.000.000:1 e supportano l’HDR a 24bit. I display sono interrotti al centro in alto da un foro che ospita la fotocamera frontale: da 8MP sul Pixel 6, mentre da 11.1MP sul Pixel 6 Pro.

Pixel 6 Pro e Pixel 6

Pixel 6 e Pixel 6 Pro montano entrambi il processore Google Tensor con co-processori di sicurezza ma, rispettivamente, sono disponibili con 8GB (Pixel 6) e 12GB (Pixel 6 Pro) di RAM mentre 128/256GB (Pixel 6) e 128/256/512GB (Pixel 6 Pro) di ROM. Tutti e due i telefoni offrono connettività completa di USB-C, 5G, DualSIM (nanoSIM + eSIM), WiFi 6E (2.4G+5GHz+6GHz), bluetooth 5.2, NFC, GPS (con Glonass, Galileo, Qzss) e montano un sensore per impronte digitali sotto il display.

Il comparto fotografico posteriore di Pixel 6 propone una dual-camera con obiettivo principale da 50MP (Octa PD Quad Bayer, pixel da 1.2um, apertura F1.85, FOV 82, sensore da 1.31 pollici, Super Res Zoom fino a 7x) affiancato da un ultra-grandangolare da 12MP (pixel da 1.25um, apertura F2.2, FOV 114). Il comparto fotografico posteriore di Pixel 6 Pro propone una tripla-camera con obiettivo principale da 50MP (Octa PD Quad Bayer, pixel da 1.2um, apertura F1.85, FOV 82, sensore da 1.31 pollici) affiancato da un ultra-grandangolare da 12MP (pixel da 1.25um, apertura F2.2, FOV 114), da un Teleobiettivo da 48MP (pixel da 0.8um, FOV 23.5, sensore immagine 1/2 pollici, zoom ottico 4x, Super Res Zoom a 20x). Entrambi i telefoni hanno un LED flash sul retro e un sensore LDAF per l’autofocus a rilevazione di fase, oltre al supporto per la stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS). Con entrambi i telefoni è possibile registrare video fino alla risoluzione 4k a 30/60fps con il comparto fotografico posteriore, mentre con il comparto fotografico frontale è possibile registrare video fino a 1080p a 30fps col Pixel 6 e fino in 4k a 30fps col Pixel 6 Pro. A livello software, entro la fine dell’anno in esclusiva per la Pixel 6 Series arriverà la funzione "Quick Tap to Snap" per una rapida condivisione su Snapchat. Nel frattempo, la funzione ‘Magic Eraser‘ permette di eliminare elementi dalle foto riempiendo il vuoto in base a cosa si trova intorno (qui approfondimento su come funziona). La modalità movimento, invece, offre le nuove opzioni Action Pan e Long Exposure. Un altro progresso nella fotografia su Pixel 6 e Google Foto è ‘Real Tone‘: miglioramenti automatici per le foto, alimentati dall’intelligenza artificiale.

Pixel 6 e Pixel 6 Pro – Comparto fotografico

Pixel 6 e Pixel 6 Pro – Real Tone

Pixel 6 e Pixel 6 Pro – Magic Eraser Demo

Pixel 6 e Pixel 6 Pro – Real Tone e i progressi nella fotografia

Pixel 6 e Pixel 6 Pro hanno anche modelli di riconoscimento vocale e comprensione della lingua migliorati, che semplificano le attività quotidiane degli utenti. Ad esempio, è possibile usare la propria voce per digitare, modificare e inviare rapidamente messaggi con la digitazione vocale dell’Assistente in Messaggi, Gmail e altre app. E’ anche possibile lasciare che l’Assistente Google aggiunga punteggiatura, apportare correzioni, inserire emoji nei messaggi.

E poi nei nuovi Pixel 6 c’è la funzione "Live Translate" che consente di inviare messaggi a persone in diverse lingue, tra cui inglese, francese, tedesco, italiano e giapponese. Funziona rilevando se un messaggio nelle app di chat, come WhatsApp o Snapchat, è diverso dalla lingua predefinita nel telefono e, in tal caso, offre automaticamente una traduzione. Tutto questo rilevamento ed elaborazione avviene interamente sul dispositivo all’interno di "Private Compute Core", quindi nessun dato lascia mai il dispositivo e funziona anche senza connettività di rete. Presente nei Pixel 6 anche la modalità "Interprete", con cui il telefono può tradurre ciò che a turno due persone che parlano lingue diverse si dicono – 48 lingue sono supportate: ad esempio, due persone una di fronte all’altra possono conversare ciascuna parlando la propria lingua, a turno, rivolgendosi al telefono, il quale si occupa di tradurre in tempo reale ciò che ascolta, trascrivendolo e leggendolo per l’altra persona. Quest’ultima funzione si può attivare chiedendo all’Assistente Google "Sii il mio interprete".

Infine, quando si riceve una chiamata in arrivo, basta semplicemente dire "accetta" o "rifiuta" senza dover usare "Ok Google" ogni volta abilitando la funzionalità "Frasi rapide" – funziona anche per "interrompere" e "posticipare" sveglie e timer.

Pixel 6 e Pixel 6 Pro – Speech Recognition

Pixel 6 e Pixel 6 Pro – Traduttore dal vivo. Dimostrazione della modalità  interprete

Prezzi e Disponibilità 

Riguardo prezzi e disponibilità, Google dopo aver lanciato solo negli Stati Uniti  la Pixel 6 Series il 28 ottobre 2021 – il Pixel 6 con prezzi da 599 dollari, e il Pixel 6 Pro con prezzi da 899 dollari – ha reso disponibile i telefoni anche in Italia, dal 3 febbraio 2022: si possono acquistare dal Google Store con prezzi da 649 euro per il Pixel 6, e prezzi da 899 euro per il Pixel 6 Pro. Per il Pixel 6 Pro la disponibilità iniziale è limitata, con stock addizionale previsto a partire dal mese di Maggio.

Pixel 6 Unboxing

Evento Google Pixel del 19 Ottobre 2021 – Replay integrale

Articolo del 19 ottobre 2021 aggiornato il 3 febbraio 2022 in seguito il lancio in Italia dei telefoni Pixel 6 e Pixel 6 Pro.

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