Oppo è l’attuale brand numero uno in Cina e con l’arrivo in Italia di FInd X3 Pro dimostra di volersi accaparrare il primo posto anche nel nostro mercato, perchè diciamo questo? Lo scopriremo nel corso della nostra recensione.
Find X3 Pro è disponibile in due colorazioni, una Blu con retro Opaco sicuramente consigliata a chi odia lo Smartphone sempre pieno di impronte ed una Nera lucida tendente al grigio/specchio che inevitabilmente invece si sporca molto facilmente.
All’interno della confezione di vendita troviamo il nostro prodotto, manuali guida, spilla per estrarre il vano Sim, cover in TPU nera, auricolari stereo Type C, cavo USB Type C ed alimentatore da parete che raggiunge i 65W.
Le dimensioni sono indubbiamente importanti in quanto parliamo di 163,6 millimetri di altezza, 74 di larghezza e 8,26 millimetri di spessore per 193 grammi di peso, quasi impossibile da utilizzare con una sola mano ma ben bilanciato e calibrato.
Esteticamente può piacere oppure no (come ogni prodotto d’altronde), si può pensare che sia un mix di design già visti ma la realtà è che dona subito una sensazione premium confermata poi dai materiali e dalla costruzione priva del minimo difetto.
La cover posteriore è ricavata da un unico pezzo in vetro che contiene anche le fotocamere, Oppo ci ha fatto sapere che il processo di realizzazione di un singolo pezzo del vetro posteriore richiede circa 40 ore di lavoro.
Display Oppo Find X3 Pro
Parliamo ora di schermo, elemento molto importante di questo prodotto dato che è un concentrato di tecnologia e novità.
Il pannello utilizzato è da 6,7 pollici con bordi curvi, la risoluzione è Quad HD Plus e quindi 3216 x 1440 pixel che portano la densità a 525 pixel per pollice, la tecnologia è AMOLED LTPO, è certificato HDR10+ e non manca nemmeno la frequenza d’aggiornamento a 120Hz.
Il display è davvero eccezionale, ben calibrato, sempre naturale e personalizzabile nel suo utilizzo sotto diversi aspetti, si vede bene in ogni situazione, compreso sotto la luce diretta del sole grazie al picco massimo di 1300 nits.
La frequenza d’aggiornamento nel momento della nostra recensione si può impostare come fissa su 60 oppure 120Hz ma è già in fase di rilascio un aggiornamento che rende questa funzione adattiva, questo significa che lo smartphone sarà in grado di capire quando servono più Hz per rendere fluido il contenuto passando quindi da 1 a 120 Hz, tutto questo dovrebbe giovare l’autonomia generale.
Aspetto che non abbiamo citato riguarda la gamma cromatica che questo schermo è in grado di riprodurre in quanto Oppo Find X3 Pro arriva ad 1 Miliardo di colori.
Oppo Find X3 Pro
La batteria è da 4500 mAh, o meglio troviamo due differenti batterie rispettivamente da 2250 mAh, soluzione che l’azienda ha già usato in passato per permettere una ricarica rapida sicura ma soprattutto per salvaguardare la vita della batteria stessa.
La ricarica qui è fulminea in quanto, grazie al caricatore presente in confezione, permette di passare da 0 a 100 in soli 27 minuti, senza fili si raggiungono i 30W e quindi ricarica completa in circa 1 ora e 20 mentre c’è anche la ricarica wireless inversa a 10W.
I sistemi di sblocco integrati prevedono il riconoscimento del volto 2D che risulta veloce, ma anche il lettore d’impronte posto sotto al display, forse posizionato troppo in basso ma comunque sempre rapido e sicuramente più sicuro della prima opzione.
Internamente troviamo il meglio che attualmente il mercato offre e quindi processore Qualcomm Snapdragon 888 Octa Core da 2,84 Ghz con GPU Adreno 660, 12 GB di memoria RAM LPDDR5 e 256 GB di memoria di memoria interna non espandibile e di tipo UFS 3.1.
Lo Smartphone è un fulmine, fluido in ogni situazione ed a suo agio anche con tante applicazioni aperte in memoria, nessun problema con utilizzi intensi o con giochi pesanti che girano al massimo del dettaglio senza portare mai il processore a frequenze troppo alte, le temperature in alcune occasioni salgono ma mai fino a rendere lo Smartphone inutilizzabile.
Oppo Find X3 Pro
Passiamo ad un altro reparto su cui Oppo ha puntato molto ovvero quello dedicato alle fotocamere.
Nella parte anteriore troviamo un sensore da 32 Megapixel con apertura focale f/2.4 di ottima qualità, non manca l’HDR automatica, il Flash a schermo, l’ottima modalità ritratto ed anche la modalità Notte per le foto di sera.
Sul retro invece i sensori sono quattro: il primo da 50 megapixel f/1.8 con OIS e PDAF, il secondo grandangolare sempre da 50 megapixel f/2.2 a 110 gradi con Macro fino a 4 centimetri e PDAF, il terzo Zoom 2X senza perdita di dettaglio da 13 megapixel f/2.4 e l’ultimo da 3 megapixel f/3.0 dedicato alla funzione microscopio ed equipaggiato anche di LED circolare posto attorno al sensore per illuminare cosa inquadriamo.
Importante sottolineare che sia il sensore principale che quello grandangolare adottano il Sony IMX 766, scelta non da sottovalutare in quanto generalmente i produttori puntano su obiettivi meno “performanti” per la fotocamera grandangolare.
Altro aspetto riguarda sempre la gamma cromatica in quanto le fotocamere sono in grado di catturare fino a 1 Miliardo di colori, gli stessi che può riprodurre il display.
Ok, tante specifiche, ma nel concreto come scatta le foto? Oppo Find X3 Pro si adatta ad ogni scena grazie anche all’Intelligenza Artificiale integrata che permette al software di impostare autonomamente i parametri più adatti, il risultato è sempre un’immagine naturale nel colore, calibrata nella luce e soprattutto molto dettagliata, anche di notte dove l’apposita modalità permette ad ogni fotocamera (grandangolare, standard e tele) di riprodurre immagini illuminate al punto giusto senza troppo rumore.
Nemmeno i video sono lasciati al caso, Find X3 Pro registra fino al 4K a 60 fps ma c’è la funzione di intelligenza artificiale che migliora i colori utilizzabile però fino al Full HD 60 fps, non manca anche la modalità super stabile.
Interessante la modalità film che permette di gestire manualmente tutti i controlli che generalmente sono automatici nella modalità video e quindi HDR, messa a fuoco, bilanciamento del bianco, tempo del sensore, esposizione, ISO ma anche modalità LOG utile poi per la post produzione del colore.
I video comunque vengono catturati con una qualità davvero eccezionale, un punto di riferimento del settore in questo momento.
Un capitolo a parte meriterebbe l’opzione microscopio che permette realmente di avvicinarci fino a praticamente toccare un oggetto o soggetto qualsiasi in modo da vederne il dettaglio più estremo, nonostante i pochi megapixel le immagini scattate sono sorprendenti, la facilità d’utilizzo altissima ed il divertimento assicurato, una delle novità che più abbiamo apprezzato negli Smartphone degli ultimi anni.
Curiosi di vedere come scatta le foto? Al seguente indirizzo l’intera galleria di test a risoluzione originale mentre nella recensione video a fine articolo trovate i filmati di test.
Oppo Find X3 Pro
La parte multimediale è formata anche dal suono e nemmeno questo è un aspetto lasciato al caso in quanto troviamo un doppio speaker stereo ottimizzato Dolby Atmos che suona forte e senza distorcere il suono.
La connettività è un altro punto di forza di questo dispositivo che non solo offre rete 5G in entrambi gli slot Sim ma porta anche il nuovo standard Wi-Fi 6, il Bluetooth 5.2, non manca l’NFC, ed il GPS con Glonass.
La ricezione è ottima sotto ogni aspetto, GPS compreso, abbiamo testato il device con diversi operatori anche in situazioni limite dove altri Smartphone sono andati in crisi e possiamo affermare che anche come telefono vero e proprio è sempre risultato affidabile, tra l’altro anche l’audio in chiamata è ottimo.
L’autonomia è poi un aspetto interessante in quanto utilizzandolo con le impostazioni “massime” e quindi QHD e 120 Hz attivo riuscirete comunque a chiudere una giornata di utilizzo con almeno 4 ore e 30 di schermo attivo, con qualche accorgimento si superano le 5 ore senza grandi problemi ed inoltre è in arrivo un aggiornamento che migliorerà proprio questo aspetto rendendo adattivo il refresh rate dello schermo come già accennato.
Con una velocità tale di ricarica comunque l’autonomia non è assolutamente un problema in quanto portandovi in giro il caricatore in 10 minuti praticamente ricaricate il 40 percento della batteria, fantastico!
Oppo Find X3 Pro
Passiamo al software che qui si equipaggia da subito di Android 11 con Color OS 11.2.
L’interfaccia l’abbiamo ormai imparata a conoscere e questa è un’affermazione che facciamo in positivo in quanto il design è molto pulito, le prestazioni sono al top ma soprattutto all’utente viene lasciato libero spazio di manovra con le tantissime opportunità di personalizzazione integrate legate per esempio alle icone (forma, grandezza e titolo), al display sempre attivo, alle gesture e molto altro ancora.
Al momento sono due i problemi di gioventù riscontrati: Android Auto che fa i capricci a schermo spento e Telegram che salva in galleria i media anche con opzione disattivata, entrambi bug che trovavamo anche su X2 Pro al lancio e risolti con un aggiornamento, Oppo ci ha rassicurato dicendoci che sta già lavorando alla soluzione con Google.
Per il resto nulla da dire, mi sono innamorato della ColorOS e la giudico in questo momento una delle migliori soluzioni per Android.
Ma arriviamo alle conclusioni, Oppo Find X3 Pro costa 1149 euro, tanto? No perchè non offre nulla di meno della concorrenza che si piazza a queste cifre più o meno, anzi sotto alcuni punti di vista offre anche di più, ad Oppo in questo momento manca solo un pò di “fama” nel nostro paese ma la strada intrapresa con questo e gli altri prodotti della gamma è quella giusta.
Vi lasciamo ora alla nostra recensione video in cui vi mostriamo il prodotto in azione, non dimenticatevi come sempre di iscrivervi al nostro canale Youtube, di seguirci su Telegram ma anche su Instagram, buona visione!
Recensione Oppo Find X3 Pro: non ਠsolo un microscopio, ਠil TOP che volevo