Dopo Android 9 Pie è arrivato Android 10, nome in codice Android Q. A partire da questa versione, Google non intende piu’ associare il nome di un ‘dolce’ ad ogni nuova major release della sua piattaforma per dispositivi mobili. Nei vari mesi in cui Android 10 ‘Q’ è stato in sviluppo ci si chiedeva quale nome di dolce che inizia con la lettera ‘Q’ Google avrebbe scelto per questa versione, ma semplicemente un nome non c’è, e non ci sarà mai. L’annuncio è stato fatto da Sameer Samat, VP of Product Management di Android, sul blog di Google. Il motivo dietro questa decisione è di rendere il marchio Android "più inclusivo e accessibile possibile" perchè i ‘gustosi’ nomi associati alle varie versioni di Android erano divertenti ma non sono stati sempre compresi da tutti nella comunità globale.
"Nell’ultimo decennio, la piattaforma aperta di Android ha creato una fiorente comunità di produttori e sviluppatori che raggiungono un pubblico globale con i loro dispositivi e app" ha commentato Samat. "Questo si è esteso oltre i telefoni a tablet, automobili, orologi, TV e altro ancora, con oltre 2,5 miliardi di dispositivi attivi in ​​tutto il mondo. Mentre continuiamo a costruire Android per tutti nella comunità, il nostro marchio dovrebbe essere il più inclusivo e accessibile possibile".
Android 10
Android Q e’ Android 10
La prima decisione che Google ha preso per rendere Android "più inclusivo e accessibile possibile" è stata di cambiare il modo di nominare le versioni del sistema operativo.
Dalla versione 1.5 di Android ogni aggiornamento o release importante ha seguito una precisa convenzione alfabetica per i nomi, tutti dolci: le versioni 1.0 e 1.1 non hanno un nome di dolce e sono identificate col solo numero di versione – anche se la seconda, durante lo sviluppo, fu nominata in via ufficiosa Petit Four. La 1.5 è chiamata Cupcake, la 1.6 Donut, la 2.1 Eclair, la 2.2 Froyo, la 2.3 Gingerbread, la 3.0 Honeycomb, la 4.0 Ice Cream Sandwich, la 4.1 Jelly Bean, la 4.4 Kit Kat in seguito ad un accordo con la Nestlé, la 5.0 Lollipop, la 6.0 Marshmallow, la 7.0 Nougat, la 8.0 Oreo mentre la 9.0, lanciata nel 2018, ‘Pie‘. Android 10 ha interrotto questa tradizione, con il sistema operativo chiamato col nome in codice Android ‘Q’ che semplicemente è stato chiamato Android 10.
"Il nostro team di ingegneri ha sempre usato i nomi dei codici interni per ogni versione, in base a gustose prelibatezze o dessert, in ordine alfabetico" ha spiegato Samat. "Questa tradizione di denominazione è diventata una parte divertente del rilascio ogni anno. Ma abbiamo sentito feedback nel corso degli anni che i nomi non sono stati sempre compresi da tutti nella comunità globale."
Ad esempio, ‘L’ e ‘R’ non sono distinguibili quando si parla in alcune lingue. Pertanto, per alcune persone sentire dire ad alta voce Android ‘Lollipop’ non era intuitivamente chiaro il riferimento alla versione ‘5’ successiva a KitKat. Samat ha anche spiegato che per i nuovi utenti Android non a conoscenza della convenzione di denominazione usata da Google, capire se il loro telefono eseguiva l’ultima versione era complicato.
"Sappiamo anche che le torte non sono un dessert in alcuni luoghi e che i marshmallow, sebbene deliziosi, non sono un piacere popolare in molte parti del mondo" ha commentato Samat.
Secondo Google, in quanto sistema operativo globale, è importante che l’identificazione di Android nelle varie versioni in cui viene rilasciato sia chiara e riconoscibile per tutti nel mondo. Quindi, dalla prossima versione, Android utilizzerà semplicemente il numero di versione, partendo da "Android 10" (Andorid Q).
"Pensiamo che questa modifica aiuti a rendere i nomi delle versioni più semplici e intuitivi per la nostra comunità globale" ha spiegato Samat.
A coloro che magari si staranno chiedendo se Google ha deciso di chiamare Android Q solo Android 10 senza associare il nome di un dolce a questa versione perchè non ha trovato il nome di un dolce adatto, Samat dice: "mentre c’erano molti allettanti dessert ‘Q’ là fuori, pensiamo che con la versione numero 10 e con 2.5 miliardi di dispositivi attivi, era tempo di fare questo cambiamento".
Con Android 10 cambia il logo di Android, con un look rinfrescato
Il marchio Android si è evoluto nel tempo. Nel 2014, Google ha aggiornato il logo e il colore del marchio e quest’anno viene introdotto un look più moderno e accessibile. Come ha spiegato Samat, il design del nuovo logo trae ispirazione dal più riconoscibile membro non umano della comunità androidiana, il robottino Android, che ha ora ha un posto speciale nel logo. "Il robot appartiene a tutti nella comunità ed è stato a lungo un simbolo del divertimento e della curiosità nel cuore di Android" ha commentato Samat.
Del logo di Android è stato anche cambiato il colore della scritta da verde a nero perchè il verde era difficile da leggere, in particolare per le persone con disabilità visive. Samat ha spiegato che il logo di Android è spesso abbinato a colori che possono rendere difficile la visione, quindi è stata creata una nuova serie di combinazioni di colori che migliorano il contrasto. Il robot è rimasto verde, ma di una nuova tonalità.
Android – il nuovo logo 2019
La prossima evoluzione di Android
Google inizierà ad utilizzare ufficialmente il logo aggiornato di Android nelle prossime settimane, in vista del rilascio della versione finale di Android 10.
L’evoluzione negli anni del logo di Andorid (video)