Huawei Italia per la prima volta si è espressa sulla questione ban, in realtà erano già state rilasciate alcune dichiarazioni tramite social o comunicati stampa ma fino a questo momento non c’era stato un contatto diretto con la stampa, un botta e risposta o se preferite un faccia a faccia.
L’occasione si è presentata lo scorso 9 Luglio durante la presentazione Italiana del nuovo Huawei Mate 20 X 5G e, al contrario di quanto si possa pensare, è stata Huawei stessa ad iniziare a parlare della questione per chiarire alcuni aspetti e far luce su diverse vicende.
Pier Giorgio Furcas Huawei Italia
Le dichiarazioni che vi riportiamo sono state ufficializzate da Pier Giorgio Furcas, Deputy General Manager di Huawei Consumer Business Group, che appunto dopo la presentazione del prodotto ha voluto mostrare alcune slide, le stesse che trovate in questo articolo.
Huawei Slide
Si è iniziato parlando delle conseguenze del ban, si perchè Huawei invece di andare nel panico ha subito iniziato a fare delle ricerche di mercato intervistando una buona fetta di utenza in modo da capire nello specifico cosa stava succedendo e cosa dover fare per limitare i danni.
Come vediamo dalla slide il 36 percento degli utenti ha deciso di posticipare l’acquisto di uno Smartphone Huawei in modo da verificare l’evolversi della situazione, non si tratta di una rinuncia all’acquisto come sottolineato dall’azienda quindi effettivamente molte persone hanno dato e danno fiducia a Huawei stessa.
Il 75 percento degli utenti intervistati ha da subito pensato che tutta la questione ban sia stata tirata in mezzo per questioni geopolitiche, insomma una messa in scena di Trump per arrivare ad accordi altrimenti non raggiungibili.
Huawei Slide
Altra slide ma risultato inaspettato, la percezione del brand è aumentata del 14 percento e questo perchè è vero che Huawei è stata messa in una posizione scomoda ma è anche vero che se ne è parlato tanto ed ovunque e gli utenti hanno iniziato ad indagare, ad informarsi ed a conoscere l’azienda ed il brand stesso.
Huawei Slide
Nuova slide che recita “non è cambiato nulla”, questo perchè, secondo quanto dichiarato, nulla si è fermato e quindi ricerca a sviluppo, realizzazione di nuovi prodotti ed assistenza degli esistenti.
Huawei Slide
Andiamo avanti e si parla di Aggiornamenti Android, Huawei Italia ha per l’ennesima volta confermato che nulla cambia nemmeno sotto questo aspetto, tutti i prodotti già sul mercato ed in arrivo riceveranno nuovi aggiornamenti che porteranno migliorie, patch di sicurezza e nuove versioni del sistema operativo di Google, stesso discorso per le applicazioni e per i servizi, tutto continuerà a funzionare e ad aggiornarsi.
Huawei Slide
Ultima slide che parla del sistema operativo, anche qui ne abbiamo parlato molto, dovrebbe chiamarsi HongMeng OS (non confermato) ma non è chiaro se arriverà mai, l’azienda ha voluto citare la questione perchè da subito dopo il ban si è iniziato a parlare dell’OS come fosse una novità preparata in fretta e furia per avere un piano B, Huawei ha confermato che lo sviluppo in realtà è partito nel lontano 2009.
Pier Giorgio Furcas ha poi concluso dicendo che ovviamente Huawei non sa cosa succederà il prossimo 19 Agosto, data in cui finiranno i 90 giorni di proroga fissati dal Dipartimento del Commercio Usa a Huawei, ma ha anche dichiarato che nulla cambierà per i prodotti in commercio ed in arrivo fino a quel momento.
Insomma l’azienda sembra aver affrontato, fino a questo momento, la questione nel giusto modo, sicuramente gli accordi e la forza commerciale a Huawei non mancano e noi crediamo che in un modo o nell’altro sentiremo ancora tanto parlare di quest’azienda che negli ultimi anni ha saputo portare novità interessanti in ambito mobile e non solo e poi, per chi non lo sapesse, Huawei non realizza solo Smartphone ma anche infrastrutture, reti e servizi di tutti i tipi.
Huawei, stop al ban USA: le aziende americane possono continuare a vendere ad Huawei
Huawei, stop al ban USA: le aziende americane possono continuare a vendere ad Huawei (aggiornato)