I continui aumenti dei prezzi di abbonamento sembra che non bastino a Netflix per far fronte "ai propri investimenti" in nuove produzioni originali, tant’è che l’azieda sembra che stia cercando nuovi modi per far pagare di più alle persone. Infatti, il colosso dello streaming su abbonamento ha annunciato che presto testerà in alcuni Paesi una nuova opzione a pagamento aggiuntivo che consentirà ad un account di aggiungere "account secondari" per un massimo di due persone non conviventi. Guardando il lato ‘positivo’ di questa novità, Netflix sta cercando un modo per contrastare un fenomeno che, di fatto, danneggia il suo business, come andremo a spiegare più sotto. E oltre a questo, Netflix testerà nelle prossime settimane anche la possibilità di trasferire un profilo da un account ad un altro.
"Abbiamo sempre reso facile per le persone che vivono insieme condividere il proprio account Netflix, con funzionalità come profili separati e più stream nei nostri piani Standard e Premium" ha spiegato Chengyi Long, Director del Product Innovation di Netflix in un post sul blog dell’azienda. "Sebbene siano stati estremamente popolari, hanno anche creato una certa confusione su quando e come condividere Netflix. Di conseguenza, gli account vengono condivisi tra le famiglie, con un impatto sulla nostra capacità di investire in nuovi fantastici film e TV per i nostri membri. Quindi, nell’ultimo anno abbiamo lavorato su come consentire ai membri che condividono al di fuori della propria famiglia di farlo in modo facile e sicuro, pagando anche un po’ di più. E nelle prossime settimane, lanceremo e testeremo due nuove funzionalità per i nostri membri in Cile, Costa Rica e Perù".
Una delle caratteristiche più popolari di Netflix sono i profili di visione, che permettono ai membri di una famiglia che risiedono allo stesso indirizzo di condividere lo stesso account (quindi lo stesso abbonamento) ciascuno con la propria cronologia di visione e personalizzazioni varie (come lo stile dei sottotitoli). Fino a cinque profili si possono creare per uno stesso account. Inoltre, per chi attiva i piani Standard o Premium vi è la possibilità di vedere in contemporanea fino a, rispettivamente, due e quattro stream. E’ ottimo per i membri di una famiglia che risiedono allo stesso indirizzo. Tuttavia, non è un segreto che ci sono persone, risiedenti non sotto lo stesso tetto, che condividono un account Netflix per dividersi il costo di abbonamento al servizio. Ad esempio, quattro amici non conviventi potrebbero condividere un account Netflix con piano Premium, il quale consente la visione in contemporanea di quattro stream. In questo esempio, tuttavia, di fatto l’azienda si trova ad incassare meno soldi rispetto a quanto ricaverebbe se invece ciascun utente avesse un proprio account (fino ad un quarto di soldi in meno, ipotizzando un piano Premium per ciascun utente, se interessati alla risoluzione UHD).
Si vocifera da un po’ che Netflix fosse alla ricerca di un modo per contrastare il cosiddetto fenomeno di ‘condivisione della password’ di account tra persone non conviventi, quindi non sorprende l’annuncio che l’azienda testerà nelle prossime settimane una opzione che ha lo scopo di evitare situazioni simili all’esempio di cui sopra. Ad essere sinceri, possiamo presumere che la diffusione di questo fenomeno sia in gran parte la causa dell’aumento dei prezzi dei piani di abbonamento a Netflix degli ultimi anni, perchè se tutti gli utenti (e non solo alcuni) rispettassero i termini di utilizzo del servizio forse l’azienda potrebbe offrire un servizio a costi inferiori… Ad ogni modo, Netflix ora sembra voler concedere la possibilità al proprietario di un account di pagare un piccolo sovrapprezzo per concedergli di fatto la possibilità di condividere l’abbonamento con un membro ‘extra’ non convivente.
La opzione in questione si chiama "Aggiungi un membro extra" e viene rivolta agli abbonati a Netflix con piano Standard o Premium. Al momento viene testata solo in Cile, Costa Rica e Perù. Chi attiva questa opzione, "può aggiungere sub-account per un massimo di due persone non conviventi, ciascuno con il proprio profilo, consigli personalizzati, login e password" come da descrizione ufficiale [versione non tradotta: "Members on our Standard and Premium plans will be able to add sub accounts for up to two people they don’t live with – each with their own profile, personalized recommendations, login and password."]. Il costo di questa opzione è al momento di 2.380 CLP in Cile, 2,99 USD in Costa Rica e 7,9 PEN in Perù. Questo extra-costo va sommato al costo del piano Standard o Premium attivato sull’account principale. Non sappiamo per quanto tempo durerà la fase di test, ed eventualmente se verrà estesa ad altri Paesi.
Nel frattempo, in questi stessi tre Paesi, Netflix testerà nelle prossime settimane un nuovo strumento chiamato "Trasferisci il profilo a un nuovo account". Questo permetterà agli abbonati Netflix con piano Basic, Standard o Premium di trasferire le informazioni di un profilo su un nuovo account o su un sub-account, mantenendo la cronologia di visione, La Mia Lista e le raccomandazioni personalizzate.
"Riconosciamo che le persone hanno molte scelte di intrattenimento, quindi vogliamo garantire che tutte le nuove funzionalità siano flessibili e utili per i membri, i cui abbonamenti finanziano tutti i nostri fantastici film e TV" ha aggiunto Chengyi Long. "Lavoreremo per comprendere l’utilità di queste due funzionalità per i membri di questi tre paesi prima di apportare modifiche in qualsiasi altra parte del mondo".
Solo il tempo ce lo dirà, ma se l’introduzione di "Aggiungi un membro extra" riuscirà a contrastare il fenomeno di condivisione della password di account Netflix, sarebbe buona cosa da parte dell’azienda ridurre i costi di abbonamento, in modo che solo chi vorrà effettivamente condividere un account potrà farlo pagando un piccolo costo-extra. Altrimenti, se i prezzi resteranno altri, allora questa nuova opzione andrà considerata davvero come solo un nuovo modo per far pagare di più il servizio.