Huawei ha presentato Smartwatch Market Insight Report, un report sul mercato degli smartwatch condotto in partnership con i centri di ricerca Ipsos, Pollster e GFK. Dall’analisi dei comportamenti dei consumatori emerge che durata della batteria, portabilità e facilità di utilizzo, resistenza all’acqua e compatibilità con il proprio smartphone sono alcuni degli elementi che guidano l’acquisto di uno smartwatch. Questo tipo di wearable è sempre più popolare per le sue molteplici capacità, dal monitoraggio dei parametri vitali all’attività sportiva fino al permettere di dare un rapido sguardo alle notifiche dallo smartphone senza doverlo prendere in mano.
La scelta di uno smartwatch, indipendentemente dalla fascia di prezzo, è ben pensata tra i consumatori, che impiegano mediamente un mese per acquistare il wearable che ritengono più adatto alle proprie esigenze. Tra i fattori che vengono considerati di più in fase di scelta del modello da acquistare, oltre al design e al brand, ci sono la capacità di resistenza all’acqua e ai graffi, la durata della batteria, la capacità di tracciare l’attività sportiva e la compatibilità con altri dispositivi. Per quasi 2 su 5 persone intervistate (il 38 per cento), la possibilità di controllare e ricevere telefonate direttamente dal polso è una caratteristica essenziale.
Le preferenze dei consumatori variano dalla forma del quadrante, alle dimensioni e al tipo di cassa, e al design dell’orologio. La maggioranza degli intervistati cerca un design classico e una cassa rotonda, preferibilmente in metallo. In particolare per i device di fascia alta, viene fatta particolare attenzione nella scelta al tipo e al colore del cinturino e a dettagli come la fibbia. Anche dopo l’acquisto: oltre la metà degli intervistati (il 55%) che possiede un orologio di valore superiore a 250 euro cambia il cinturino a seconda della situazione in cui si trova. Per quanto concerne i cinturini, per i consumatori è importante avere un’ampia scelta, anche se i più popolari sono i bracciali in metallo, titanio e i cinturini universali in silicone.
Indipendentemente dalla fascia di prezzo, molti intervistati utilizzano un solo quadrante, spesso quello che trovano installato per impostazione predefinita al momento della configurazione iniziale del device. Al contrario, ci sono consumatori soliti a cambiare il quadrante: con maggiore frequenza (mediamente una volta al mese) sui dispositivi di fascia alta, mentre con meno frequenza sui modelli di valore inferiore a 200 euro.
Per quanto concerne le abitudini di utilizzo degli smartwatch, i possessori di un orologio intelligente hanno la tendenza a limitarsi ad usare le funzionalità base, come la connettività con altri device, il monitoraggio del benessere e le modalità sportive 3 su 5 persone intervistate (il 60%) ha dichiarato di controllare regolarmente le informazioni di monitoraggio della salute – in particolare quelle che riguardano la salute del cuore, come la misurazione dei battiti, l’ECG e la misurazione della pressione sanguigna – e di intraprendere azioni specifiche in base ai risultati ottenuti.
Infine, i consumatori preferiscono vedere il dispositivo di persona, provarlo e assicurarsi che sia bello e che corrisponda alle loro aspettative prima di acquistarlo. Ciò non significa che l’acquisto online non venga considerato: c’è sempre la possibilità di andare a vedere di persona un prodotto in un negozio e poi acquistarlo online se qui può costare di meno.
E’ possibile consultare il report Smartwatch Market Insight Report completo nel video qui sotto, come anche la metodologia utilizzata per i sondaggi effettuati.